Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] , compresa tra il corso superiore dell'Eufrate e quello del Tevere: sono stati trovati a Karkamiş, Zincirli, Tarso, al-Mina, e diversi si trovano nei musei con l'indicazione di provenienza generica "Siria", "Costa della Siria", "Fenicia"; un grande ...
Leggi Tutto
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] ; M. Boskovits, Su Giusto de’ Menabuoi e sul giottismo nell’Italia settentrionale, in Studi di storia dell’arte in onore di Mina Gregori, Cinisello Balsamo 1994, p. 26 nota 4; A. Tartuferi, Firenze, in Pittura murale in Italia, II, Dal tardo Duecento ...
Leggi Tutto
Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. IV, p. 224 e s 1970, p. 376)
G. Buchner
La pubblicazione definitiva degli scavi del 1952-61, effettuati nella necropoli (Buchner, Ridgway, 1993), [...] , XVI, 1988, pp. 75-89; J. Boardman, The Lyre-Player Group of Seals. An Encore, in AA, 1990, pp. 1-17; id.. Al Mina and History, in OxfJA, IX, 1990, pp. 169-190. - Testimonianze epigrafiche: Β. Rocco, Greco o fenicio?, in Sic A, XII, 1970, pp. 5 ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] leggere, vuote e circondate, nell’intercapedine esistente tra esse, da acqua. All’atto dello scoppio (siluro, mina), l’acqua dell’intercapedine, incompressibile, schiaccia le strutture tubolari, assorbendo così gran parte dell’energia dell’onda ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] l’uso di inserire ceramiche invetriate. La ceramica conosce un grande rigoglio di tecniche: incisione, sgraffiato, champlevé, lustro, mina’ì che danno un’idea delle miniature e delle pitture scomparse; il vasellame è modellato anche con impasto ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] 1916; Marchese de Lema, Calomarde, ivi 1916; E. Astur, Riego, Oviedo 1933; J. Puyol, La conspiracion de Espoz y Mina, Madrid 1932; C. Cambronero, La reina gobernadora, in La España moderna, CCCV segg.; Marchese de Villaurrutia, La reina gobernadora ...
Leggi Tutto
Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] Tra i volti storici della trasmissione, quelli di N. Carosio, L. Bersani, A. Pigna, B. Viola, T. Stagno, S. Ciotti, G. Minà, B. Pizzul, A. De Zan. Tra gli opinionisti, grandi firme, a iniziare da G. Brera e G. Zanetti, ma anche protagonisti, quali O ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] una mutazione del gene preposto alla codificazione di detto enzima, il cui risultato finale è un'immunodeficienza congenita che mina le difese immunitarie dell'individuo rendendolo suscettibile a severe e mortali forme di infezione. In questo caso l ...
Leggi Tutto
GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] un giovane, che, dotato di un sentimento profondo e puro, e di vera penetrazione, si smarrisce in sogni fantastici, mina col pensiero la sua essenza, finché, distrutto da una infelice passione d'amore sopravvenuta, si spara un colpo mortale alla ...
Leggi Tutto
STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] piuttosto che a un altro, deriva anzi una classifica delle terre, in terre da paleggio, terre da zappa, terre da piccone e terre da mina. In un'ora un operaio può scavare allo scoperto da 0,2 fino a quasi 2 mc. di terra; la prima cifra si riferisce ...
Leggi Tutto
mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...