CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] ’. Sono infatti al centro della vicenda non il seduttore, bensì tre donne – Tuni, una segretaria; Rica, una casalinga; e Mina, un’artista – che inseguono un uomo inesistente. Le loro fantasie non approdano a nulla e girano a vuoto, richiamando la ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] contemporanea, a cura di L. Santorsola, Roma 2005; A. D.: verità e ragione nella storia. Antologia di scritti, a cura di A. Mina, introduzione di G. Riconda, Milano 2007; Caro collega ed amico. Lettere di Étienne Gilson ad A. D. (1964-1969), a cura ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] 1988, pp. 158-165, nn. 282-300; M.C. Fabbri, Un’aggiunta al catalogo di G. P., in Gli allievi per Mina Gregori, in Paragone, XLV (1994), 529-531-532, pp. 141-146; P. Assmann, Dominikanerheilige und der verbotene Savonarola: die Freskoausstattung des ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] . Fino a metà noverUbre si susseguirono tre assalti, senza esito. Infine, si dimostrò decisiva l'esplosione di una mina ideata da Francesco di Giorgio Martini, l'architetto artefice delle fortificazioni aragonesi di Napoli, al servizio di F. dal ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] leggere, vuote e circondate, nell’intercapedine esistente tra esse, da acqua. All’atto dello scoppio (siluro, mina), l’acqua dell’intercapedine, incompressibile, schiaccia le strutture tubolari, assorbendo così gran parte dell’energia dell’onda ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] acquisti di zucchero a Madera a nome dei Centurione). Navigava anche su navi portoghesi: si sa che fu al "Castello de La Mina", un po' più a nord dell'Equatore, dove era concentrato il commercio dell'oro e degli schiavi e da dove le navi ritornavano ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] Vasto, Castrovillari, Crotone, Reggio Calabria, Rocchetta Sant'Antonio, Carovigno (Dechert, 1990). Il 27 nov. 1495 F. fece brillare la mina che determinò la caduta di Castel Nuovo, occupato dai Francesi di Carlo VIII, e la riconquista da parte degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] ’ comunque definito (aggregato di valore, ‘attesa’, periodo medio di produzione). In particolare, la critica di Sraffa mina alle fondamenta l’idea, cruciale per la teoria macroeconomica marginalista, che un mercato del lavoro concorrenziale in un ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , Milano 1991, pp. 72-80; P. Rosenberg, À propos de Fra Galgario, in Studi di storia dell'arte in onore di Mina Gregori, Cinisello Balsamo 1994, pp. 320-322; Fra Galgario. 14 dipinti da collezioni private (catal.), a cura di A. Daninos, introduzione ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] per sempre nell'animo e una nota di tristezza vela la sua indefettibile energia, una sensazione angosciante di precarietà mina la sua febbrile attività. La virtus del guerriero vacilla sgomenta. Se la prima moglie è stata comparsa sbiadita vissuta ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...