MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] dei Torlonia, l'impresa, iniziata nel 1836 e ultimata intorno al 1845, vide coinvolti artisti importanti tra cui V. Camuccini, T. Minardi, B. Thorvaldsen, e costituì dunque per il M. una rilevante occasione.
Al Museo di Roma si conserva uno dei rari ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] e si diplomò. Nel 1915, nuovamente a Roma, si iscrisse all'Istituto superiore di belle arti con le cugine Bianca e Nera Minardi; in quegli anni frequentò il corso serale di figura tenuto da F. Vagnetti nella scuola di via degli Incurabili e quello di ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] all'Accademia Atestina di belle arti di Modena.
L'insegnamento di P. Minghetti, che a Roma era stato allievo di T. Minardi, spinse il F. verso l'alunnato romano; ma già in alcune "esercitazioni" risalenti al primo periodo, ad esempio nel disegno del ...
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BALLANTI (Ballanti-Graziani), Giovan Battista
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 3 genn. 1762 da Giuseppe detto Graziani (1735-1818) e da Teresa Castellani. Il padre voleva avviarlo alla sua arte preferita, [...] , e soprattutto in seguito a un viaggio dei due fratelli a Roma nel 1826 - auspice e guida l'amico T. Minardi -, prevalse la produzione di immagini sacre, per le quali fu spesso impiegata la cartapesta policromata.
Il sistema di lavorazione invalso ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] frequentavano la casa paterna. Per poter accedere ai corsi di disegno e di modellato tenuti da Pietro Tenerani e Tommaso Minardi presso l'Accademia di S. Luca, il G. dovette iscriversi alla Congregazione spirituale delle belle arti sotto il titolo ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] cura di F. Battistelli, Venezia 1986, ad indicem; F. Mariano, Ancona illustrata…, Ancona 1987, p. 81; M. Abbo Romani - G. Minardi, I Ghinelli padri della Senigallia dell'Ottocento, in La Gazzetta di Ancona, 24 maggio 1988; F. Mazzini, I mattoni e le ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] già esperto disegnatore - sul colore. L'affermazione, nell'ambito romano, del neoraffaellismo purista - stile riconducibile a T. Minardi, allora presidente dell'Accademia di S. Luca - rivelò al G. il valore dei grandi artisti del Cinquecento, quali ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] Duchessa il fu... Grillo fatto ad olio".
Nel novembre 1834 il C. giungeva a Roma, affidato alle cure di T. Minardi, che lo indirizzò allo studio della classicità, nelle sue accezioni più varie. L'interesse per l'architettura classica gli suggerì il ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] i pittori del Quattrocento più di Michelangelo. A Roma s'interessò al restauro degli edifici sacri ed ebbe contatti con T. Minardi, P. Tenerani e F. Overbeck.
Dopo la laurea, fu ammesso all'Accademia di Firenze: a scuola da Raffaele Bonaiuti, nel ...
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BACCARINI, Domenico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Tomaso e da Maddalena Bassi il 16 dic. 1882. Frequentò la Scuola d'Arte e Mestieri diretta dal pittore A. Berti, sotto la cui guida si perfezionò [...] (giugno-luglio 1904). Tornato a Faenza, si rimise al lavoro facendo modelli per la fabbrica di maioliche dei Fratelli Minardi e opere plastiche e disegni, tre dei quali furono accettati ed esposti alla Biennale veneziana del 1905. Vittorio Pica fu ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...