BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] della data, G. Previtali, in Paragone, XVI[1963], n. 163, p. 61, n. 1), che, avendo avuto l'approvazione del Minardi, dell'Overbeck, del Tenerani, è considerato il "manifesto" del purismo romano: egli vi riunisce una serie d'idee già espresse in ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] del medesimo anno venne nominato cattedratico di merito dell'Accademia di S. Luca, in sostituzione dello scomparso T. Minardi e, in ossequio alla tradizione, inviò il suo Autoritratto (Roma, collezione Eredi Gai: la tela fu successivamente ritirata ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] recante un ramoscello d'olivo, raffigurante con tutta probabilità la Pace, eseguita da L. Fontana, allievo di T. Minardi (Cardilli). La tomba Segre-Melzi, già Gendre, realizzata intorno al 1870 nel braccio sinistro del quadriportico, reca sulla ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] III, 2, p. 152; M. Rinaldi, Due secoli dì musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 786, 788, 819 s., 964; G.P. Minardi, V. F., in Diz. encicl. della musica e dei musicisti, II; Torino 1985, pp. 766 s.; M. Tartak, V. F., in The New Grove Dict ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] soggiorno romano l'H. poté infatti conoscere e frequentare molti artisti italiani e stranieri: Pelagio Palagi, Tommaso Minardi, Bartolomeo Pinelli, Dominique Ingres e Friedrich Overbeck, tra quelli ricordati espressamente nelle memorie.
Grazie all ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] nell'inverno 1844-45, in cui conobbe, oltre a Massimo d'Azeglio, anche i campioni del purismo alla nazarena Tommaso Minardi e Pietro Tenerani, influenzarono profondamente l'attività seguente del D. che si rivolse verso forme più meditate sull'esempio ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] con quelli dei maggiori esponenti del purismo, quali L. Agricola, G. Tenerani, J. Gibson, G. Tadolini, J.F. Overbeck, T. Minardi, S. Betti, Carta, Coghetti, e altri, in calce ad un appello per il "miglioramento artistico del nostro costume" (L'Album ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] pp. 25-28; P. Zampetti, Marche, in Pittura murale in Italia. Il Quattrocento, a cura di M. Gregori, Bergamo 1996, p. 56; M. Minardi, Sotto il segno di Piero: il caso di Girolamo di Giovanni e un episodio di pittura di corte a Camerino, in Prospettiva ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] durante il viceregno spagnolo, in Studi storici in onore di Gabriele Pepe, Bari 1969, pp. 531-580; G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in Cultura e ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] , pp. 140, 155, 159, 209, 302; C. Fiocchi, M. F. architetto, mezzo secolo di progetti, Milano 1981; G. Gambirasio - B. Minardi, G. Muzio. Opere e scritti, Milano 1982, p. 259; M. Boriani - C. Morandi - A. Rossari, Milano contemporanea. Itinerari di ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...