argon
argon (o argo) [Der. del gr. argós "inattivo", nome dato da W. Ramsay, che lo scoprì (1894) nell'aria] [CHF] Elemento chimico di simb. A, o Ar, numero atomico 18, peso atomico 39.994 e raggio atomico [...] È presente nell'aria nella percentuale di circa 0.93 %, ma si riscontra anche in molte sorgenti gassose, in alcune acque minerali, ecc. Appartiene al gruppo zero, 1° periodo (grande), quello dei gas nobili, del Sistema periodico degli elementi ed è ...
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osmio
òsmio [Der. del lat. scient. Osmium, dal gr. osmé "odore" a causa dell'acre odore dei suoi ossidi] [CHF] Elemento chimico, di simb. Os, numero atomico 76, peso atomico 190.2, appartenente al gruppo [...] 26.4 %), 192 (41 %), e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 666 a); scoperto nel 1803, è presente in alcuni minerali di sabbie aurifere, platinifere e diamantifere. È un metallo dai riflessi blu-argentei, molto duro e pochissimo malleabile; nei suoi ...
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lutezio
lutèzio [Der. del lat. Lutecia "Lutezia", nome antico lat. di Parigi] [CHF] Elemento chimico del gruppo delle terre rare, di simb. Lu, numero atomico 71 e peso atomico 174.967, identificato nel [...] è un metallo bianco argenteo, relativ. stabile all'aria, che si rinviene sotto forma di ossido o di sali, principalmente nei minerali di ittrio. Nei suoi composti si comporta da trivalente.
Principali proprietà del lutezio
Calore spec. [103 J kg-1 K ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] del tipo raffreddato ad acqua (v. fig.); nella tramoggia a viene caricato il materiale da trattare, composto da circa 80% di minerale arrostito e sinterizzato e da 10-13% di coke, il resto essendo costituito da rottami di ferro e prodotti di riciclo ...
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Chimico (Wernigerode 1743 - Berlino 1817); esercitò prima la professione di farmacista, poi si dedicò alle ricerche chimiche, e (dal 1810) insegnò a Berlino. Tra i primi in Germania a seguire e divulgare [...] calcinazione per la preparazione di prodotti puri per via gravimetrica, sono tuttora impiegate. Analizzò con accuratezza centinaia di minerali e scoprì diversi nuovi elementi: l'uranio (1789), lo zirconio (1789) e, insieme a J. J. Berzelius, il ...
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PROPILENE
Giovanni SCHIPPA
. Idrocarburo insaturo di formula
peso molecolare 42,078; nelle condizioni normali di pressione e di temperatura è un gas infiammabile di odore dolciastro; liquefà a −47 °C, [...] . rapidamente con il bromo, all'oscuro e a bassa temperatura, reagisce facilmente a temperatura ordinaria con gli acidi minerali e con gli agenti ossidanti, ecc.
In questo idrocarburo il doppio legame di covalenza è parzialmente polarizzato in quanto ...
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rutenio
rutènio [Lat. scient. Ruthenium, dal nome lat. mediev. Ruthenia della Russia, patria degli scopritori, G.W. Osann (1824) con conferma di K.K. Klaus (1844)] [CHF] Elemento chimico, dell'VIII gruppo, [...] 101 (17.0 %), 102 (31.6 %) e 104 (18.7 %), nonché vari isotopi instabili (v. App. I: VI 669 e); si trova in minerali di platino e si stima che la sua percentuale complessiva sia del-l'ordine di 10-9. È un metallo, fragile, molto refrattario (fonde a ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] percentuale (1% e anche meno), però attraverso ripetute flottazioni essi possono essere arricchiti fino a contenere 60-90% di MoS2. Il minerale viene poi arrostito in modo da trasformare il solfuro in ossido, MoO3; se si opera a 600-700 °C si ottiene ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] rare, costituisce la più importante sorgente di t. e può contenere dall’1 al 20% di ThO2 accanto al 45-65% di terre rare; minerali di t. di assai minore importanza pratica sono la torite, ThSiO4, la torianite (Th,U)O2, e alcuni altri di più complessa ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] , astronomia, geologia, zoologia e biologia, confermò le ipotesi di A. Vallisnieri sull'origine delle acque minerali e, con il microscopio, controllò sperimentalmente le osservazioni di J. Needham sulla generazione spontanea. Convinto sostenitore ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...