BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] più reggere alle troppe fatiche nel gran caldo". Ma l'anno seguente compì un viaggio scientifico alla ricerca di minerali, dei quali si era sempre interessato, come accenna nelle sue Istituzioni di mineralogia: "Nel 1784 ebbi ubertoso pascolo a ...
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CANEPARI (Caneparius), Pietro Martire (Pietro Antonio, Pietro Maria)
Augusto De Ferrari
Nacque a Crema (secondo altri a Cremona) nella seconda metà del sec. XVI da Domenico e da Faustina Filaga.
La [...] veneziana del 1619), suddivisa in 20capitoli, tratta delle piriti, ritenute un composto di metalli e inchiostri, e di altri minerali usati per la fabbricazione dell'inchiostro. Il C. si diffonde poi sull'uso della pirite come medicamento, secondo i ...
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Atto riflesso di difesa, con il quale viene emesso dalla bocca il contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell’intestino. Consiste in un complesso di contrazioni dei muscoli dell’addome e del diaframma [...] (iperemesi) provoca turbe dell’equilibrio idroelettrolitico (perdita di acqua ed elettroliti) che possono essere fronteggiate con la somministrazione per fleboclisi dei minerali necessari e di principi nutritivi dotati di potere energetico. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] tesoro dal quale l'avevano presa a prestito: parlo del libro di Dioscuride il greco, da lui composto sui rimedi semplici vegetali, minerali e animali. Ne feci il mio breviario (muṣḥaf) e lo studiai con zelo finché non appresi a memoria tutto il suo ...
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Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] e metabolico, sufficiente irrorazione sanguigna. Tra questi fattori hanno particolare importanza: la ricchezza dell’alimentazione in minerali, particolarmente calcio e fosforo, e in vitamine; il paratormone, che regola il metabolismo del calcio e ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] cosiddetti neri di m., cioè fanghi costituiti da m. (fino al 40%), solfuro e solfato di m., fuliggine, catrame, polveri di minerale. Il recupero del m. da questi fanghi avviene tramite aggiunta di calce che reagisce con il solfuro e mette in libertà ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] efficacia durante la conservazione. È rapidamente distrutta dai fumi nitrosi e lentamente dal vapore diretto in contatto con acidi minerali.
Contenuto in vitamina D degli alimenti (i numeri in parentesi rappresentano le unità vitaminiche D = o,025 γ ...
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S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] Guerra mondiale, di un danno scheletrico che venne denominato "osteopatia da fame". Si tratta della perdita di buona parte del minerale osseo, con le inerenti conseguenze per la solidità e i caratteri fisici delle ossa, che sono molto simili a quanto ...
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omeopatia
Roberto Raschetti
Sistema medico secondo il quale le malattie possono essere trattate con dosi infinitesimali di prodotti in grado di indurre, quando assunte in dosi consistenti, gli stessi [...] ,02×1023). Molti rimedi omeopatici derivano da piante quali la belladonna, l’arnica e la camomilla. Altri rimedi sono derivati da minerali quali il mercurio e lo zolfo. Altri ancora da prodotti animali quali l’inchiostro di seppia (sepia) e il veleno ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] con l’ossido di carbonio due carburi (PuC e Pu2C3), con NH3 e con N2 un azoturo, PuN ecc.; si scioglie negli acidi minerali; l’acido nitrico passiva il metallo, ma aggiungendo all’acido HF questo scioglie il velo di ossido e il p. risulta solubile in ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...