BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] 896-907). È documentato a partire dal 1447, quando era tra i partigiani di Francesco Sforza. Nel 1452, col fratello Andrea, minia un Offiziolo per i frati ospitalieri di S. Antonio di Cremona; nel 1456-57 cominciano i rapporti con la corte sforzesca ...
Leggi Tutto
TESORO (ϑησανρός, thesaurus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Emilio ALBERTARIO
Luigi Pace
Nome greco di etimologia ignota, che in origine significò magazzino.
Antichità. - Nell'età classica i tesori valevano generalmente [...] Asclepieo di Lebena in Creta: ma tesori chiamavano anche gli antichi le tombe a tholos antichissime (tali i cosiddetti tesori di Minia in Orcomeno e di Atreo a Micene), come depositi (accanto al morto, di solito in separata camera) di vere o presunte ...
Leggi Tutto
Archeologo (Neubukow, Meclemburgo, 1822 - Napoli 1890), lo scopritore della civiltà micenea. Arricchitosi col commercio, nel 1863 liquidò la propria ditta, mosso dal desiderio di esplorare i luoghi descritti [...] e le tombe dell'Acropoli, da lui identificate con quelle degli Atridi (Mykenä, 1878). Scavò anche (1880-81) il tesoro di Minia a Orcomeno di Beozia (Orchomenos, 1881) e scoprì (1884) il palazzo di Tirinto (Tiryns, 1886). Esplorò inoltre (1886) Creta ...
Leggi Tutto
LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] consistono invece in una semplice buca. Nelle fasi iniziali dell'Elladico Medio è attestato nella ceramica l'uso di minia grigia e minia nera; quasi assente è la tecnica a Matt-malerei che si ritroverà poi abbondantemente nelle fasi successive. Una ...
Leggi Tutto
EFIREI, Vasi
Red.
Classe di vasi micenei (v. minoico-micenea, arte) così denominati dall'omerica città di Ephyra, che si è pensato di identificare con la località di Korakou, dove sono venuti in luce [...] questi vasi e. come una tipica creazione dell'ambiente miceneo, nella tecnica e nello stile micenei e nella tradizione minia, ed è significativo che questo tipo di decorazione e questa sintassi particolare siano limitate unicamente a questi vasi di ...
Leggi Tutto
Questo miniatore era in relazione con i Gonzaga già nel 1448, anno in cui per essi lavorava un messale. Nel 1451 il marchese Lodovico possedeva di lui un volume "molto bello e ornatissimo" che il re d'Aragona [...] Barbara rispondeva di non inviare Belbello perché aveva deciso di far terminare il codice a "un zovene di questa terra el quale minia molto bene" e che avrebbe condotto l'opera in accordo col Mantegna. La critica recente è riuscita a ricostruire la ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] dall'importazione della ceramica caratteristica della Grecia centrale, detta minia; la datazione ormai è sicura, tra il sec. di Korakou contiene invece ceramica a decorazione opaca e ceramica minia, e palesa verso la sua fine i primi contatti dell ...
Leggi Tutto
(XI, p. 847)
Archeologia. - L'isola nel suo insieme. - Le ricerche più importanti degli ultimi dieci anni, pur estese a tutte le fasi archeologiche di C., hanno dato i risultati più originali nel campo [...] lastricata in cui convergevano strade fiancheggiate da edifici di molte stanze: gli scavi hanno restituito ceramica affine alla ceramica minia. Sempre nell'ambito della ripresa di vecchi scavi, Paleokastro (a est di Sitia) ha rivelato la sua fase più ...
Leggi Tutto
Vedi VOLO dell'anno: 1966 - 1997
VOLO (᾿Ιωλκός, ᾿Ιαολκός, Volos)
A. Gallina
Città della Grecia settentrionale, che s'affaccia sul golfo di Pagasae. Secondo la tradizione leggendaria, accolta dagli autori [...] Miceneo (riscontrata in un ambiente con pavimento di stucco sopra al quale si trovarono frammenti di ceramica "minia"; il Theocharis attribuisce alla fase di transizione Elladico Medio-Tardo, alcuni frammenti di grossi vasi locali con raffigurazioni ...
Leggi Tutto
RACHMANI (῾Ραχμάνι, dall'arabo Raḥman, tramite il turco)
L. Guerrini
Località preistorica della Tessaglia settentrionale, situata in una vallata non lontana da Larissa e dal fiume Peneo, a S della catena [...] periodo, che occupano all'incirca tutta l'Età del Bronzo, documentati a R. non solo da trovamenti di ceramica (del tipo minia e micenea) ma anche da case, di forma circolare o semicircolare, costruite in pietra e mattoni crudi.
Una sola tomba è ...
Leggi Tutto
min
– In metrologia, simbolo del minuto di grado sessagesimale (simbolo: ′) e del minuto di tempo (simbolo: min; oppure, se ad esponente di una misura, m).
minare
v. tr. [der. di mina1; cfr. il fr. miner, da cui deriva direttamente il senso fig.]. – 1. a. Praticare una mina, cioè una cavità in una roccia o in una struttura, collocandovi dentro una carica di esplosivo che, scoppiando, ne provochi...