DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] , avrebbe dovuto riecheggiare quella del S. Sepolcro di Gerusalemme (Anastasis), che infatti, così com'è raffigurata su miniature e sigilli, appare molto simile alla chiesa pisana. L'edificio ha pianta ottagonale: su ciascun lato, ben contenuto ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] . 324 (per Enrichetta); A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 237 s.; L.R. Schidlof, La miniature in Europe, Graz 1964, I, p. 266; J.B. Hartmann, La vicenda di una dimora principesca romana, Roma 1967, p. 71; O. Michel ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] , pp. 67-74); A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica (catal., Mantova), Milano 1991; A.R. Masetti, Nota sulle miniature relative alla costruzione del duomo di Modena, in Ricerche di storia dell'arte, 1993, n. 49, pp. 67-74; L. Di ...
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BONFRATELLI, Apollonio de'
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Nacque a Capranica, presumibilmente fra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento. Si ritiene sia stato scolaro di Giulio [...] bordo inferiore sono le armi del pontefice sostenute da due putti. Nella Free Library di Filadelfia è conservata una piccola miniatura (M 27:7, J.F. Lewis coll. of Europeanmanuscript leaves) rappresentante S. Luca che è stata attribuita al B. dalla ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Il Duecento e il Trecento, I, Milano 1986, pp. 301-303; E. Biagi, G. da M., ibid., pp. 577 s.; M. Boskovits, Pittura e miniatura a Milano: Duecento e primo Trecento, in Il millennio ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, Milano 1989, pp. 26-29; P.P ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , Firenze 1944, pp. 97-110; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, pp. 133-142, 219-226; I. Toesca, P. di G. Ambrosi: una miniatura, in Paragone, II (1951), 23, pp. 27 s.; Ead., Un affresco di P. di G. d’A., in Paragone, VII (1956), 75, p ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] la donna nuda, anch'essa in atto di versare acqua nel Concerto di Giorgione (?) al Louvre. E, infine, l'ultima delle miniature citate dal Michiel, un "quadretto piccolo del Cristo morto sostenuto da dui angioletti, fu de mano de ... gargion de Iulio ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] 8 marzo 1670 "per il libro ch'ha cominciato", ill. in Viale Ferrero, tavv. XXIX s.). Comunque lo stile delle miniature è dei tutto coincidente con quello riconoscibile in volumi analoghi sicuramente documentati come opera di G. Borgonio.
Nel 1671 fu ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] lo spinse a dedicarsi sia all'insegnamento della prospettiva sia a una produzione variegata di dipinti e di oggetti, quali miniature o cristalli di lanterne magiche.
Le originali creazioni del G. dovettero attrarre la curiosità di C.M. Calà, duca di ...
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BATTISTA di Niccolò da Padova
Mirella Levi D'Ancona
Si ignora la data di nascita di questo artista che i documenti farebbero apparire come versato in numerose arti. A Siena, nel 1425, egli avrebbe progettato [...] credere che sia lo stesso che aveva lavorato a Siena. Dal 1447 (Levi d'Ancona) è a Firenze, attivo a lavori di miniatura; in questo anno miniò i Capitoli della Compagnia della Purificazione e di S. Zanobi (ms. ora a Londra, proprietà dei Sigg. Martin ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.