MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] pubblicato in italiano, sotto il titolo di Storia del Mogol, un estratto in due volumi, uno di testo e uno di miniature tratte da entrambi i libri (Milano 1986).
Fonti e Bibl.: G. Coggiola, Sulla nuova integrale pubblicazione della "Storia del Mogol ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] X, datato 1465 (Firenze, presso la famiglia Corsini [ex cod. 952 = 43. G. 11 della Bibl. Corsiniana di Roma], con miniature); Cicero, Rhetorica ad Herennium, senza data (Ibid., Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria, cod. 236 [ex II. II ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] con il titolo di Vita Mathildis) di Donizone, le reliquie furono donate al padre dal figlio (e infatti una delle miniature del principale codice donizoniano, il Vat. lat. 4922, in parte autografo, alla c. 19r rappresenta appunto il vescovo che taglia ...
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GRATTAPAGLIA
Cristina Giudice
Famiglia di pittori attivi in Piemonte tra il XVII e il XVIII secolo. La loro produzione è nota soprattutto dai documenti citati nella pubblicazione dei materiali raccolti [...] a Piacenza di Margherita Iolanda di Savoia e Ranuccio II Farnese duca di Parma nel 1660), nonché restauri di dipinti e miniature; in questo ambito si deve forse collocare l'intervento non meglio specificato, saldato nel 1649, su due codici di Pirro ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] quest'ultima soprattutto egli dedicò il meglio delle sue capacità organizzative.
Provvide a raccogliere ed esporre codici, miniature, cimeli paleografici, papiri egiziani, antiche stampe, autografi importanti in un Museo laurenziano del libro e della ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] ) lo ricorda tra gli artisti più valenti del suo tempo operosi a Milano. Secondo l'Orlandi "in gioventù attese alle miniature, e fece cose bellissime"; ma il termine va inteso forse come opere di piccola dimensione, di destinazione privata. A queste ...
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Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] pervenuta (Filippini, 1911; Volpe, 1979).
Tra le opere in passato riferitegli e ora non più accettabili si ricordino le miniature nell'Offiziolo dei Mesi di Forlì (Arcangeli, 1970, pp. 148-159) e nell'Officium Sanctae Mariae Virginis della Stiftsbibl ...
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PIETRO da Milano
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Milano. – Ignoti sono gli estremi biografici di «magistro Petro pictore de Mediolano», documentato un’unica volta, insieme al conterraneo Henrigacio, [...] confronti nei gesti e nelle fisionomie delle figure di Giovannino de’ Grassi, nella semplicità arcaica delle quinte architettoniche delle miniature del Lancelot du Lac e del ms. Lat. 757 della Bibliothèque nationale di Parigi, e in quella vena di ...
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Pittore (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863), figlio di Charles de Contaut. È il maggiore pittore romantico francese: la sua opera segna una svolta decisiva nella storia della pittura e apre la [...] in D. un profondo interesse per il mondo orientale, cui egli si rivolgeva anche attraverso notevoli studî di miniature persiane. Egli conobbe direttamente l'Oriente soltanto nel 1832 (viaggio in Marocco), e ne riportò un'impressione immediata ...
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Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] nel teatro". Negli ultimi anni della sua vita pubblicò: Hawāmiš ṯaqāfiyya ("Note culturali", 1992); Munamnamāt ta̓rīḫiyya ("Miniature storiche", 1994); Tuqūs al-išārāt wa ̓l-taḥawwulāt ("I riti simbolici di cambiamento", 1994) e l'autobiografia ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...
miniaturista
s. m. e f. [der. di miniatura] (pl. m. -i). – Lo stesso, e oggi più com., che miniatore. Anche, chi progetta o eseguisce la costruzione di una miniatura cinematografica.