ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] V ha segno costante, U/V non ha in A punti di massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di Dirichlet, in Rendic. d. Accad. di una funzione che, per x → ∞, tende a un limite finito α2 > 0, rimanendo a variazione limitata in un ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] muro e si trasforma in un telaio disegnato dai pilastri, sul limite della facciata, e dalle solette dei lunghi balconi in aggetto. Lo della costruzione, da lui approfondita fino al minimo dettaglio nel progetto. Nell'ambiente architettonico romano ...
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MUSMECI, Sergio
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 2 giugno 1926, da Mariano, funzionario della Banca commerciale italiana originario di Acireale (Catania), e da Elide Gadda, mantovana, laureata [...] parte centrale sospesa che non superasse questa dimensione-limite e sostituì i piloni intermedi, che altrimenti avrebbero 1999, p. 23), che rispondevano al concetto di minimo strutturale, un problema scientifico che trattò compiutamente a conclusione ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] contributi del L. sul minimum di popolazione - un limite inferiore, variabile secondo i fattori esterni, di convivenza in al mantenimento del numero di individui al di sopra di tale minimo: "ecco infatti l'esogamia, […] ecco i matrimoni tra infanti ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] Savi, facendosi portavoce di quanti erano favorevoli al mantenimento del limite di età ai venticinque anni compiuti. Non sembra, tuttavia, truppe che non servivano più e cercando di ridurre al minimo le spese. Nel 1379, durante la guerra di Chioggia, ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] non ledere l'autorità del suo signore, almeno un minimo patrimonio di autonomia e di conoscenze finisce con il della cosa a cui si accosta", in un camaleontismo il cui solo limite è il rispetto degli "insegnamenti della religione" (cit. in Bolzoni).
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ACCOLLA, Francesco
Francesco Brancato
Nato dal notaio Francesco e da Elisabetta Reale a Floridia (Siracusa) il 22 dic. 1822, esercitò l'attività di avvocato prima nel paese natio, poi a Siracusa. Di [...] , in una lettera del 6 genn. 1861 diretta a Urbano Rattazzi propugnò che venisse portato da venticinque a ventun anni il limiteminimo di età per la partecipazione alle urne, che fosse del tutto abolito il criterio censitario ed esteso a tutti, anche ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...