Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] locale, un quadro unico. Più in là di questo dato il minimo comune denominatore non può giungere, perché in effetti i significati conferiti del p., il riferimento al p. stesso non si limita alle molteplici esigenze di rapporto con il contesto, ma ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] a dare impulso all'astrattismo geometrico. È difficile stabilire il limite tra pittura e scultura in alcuni artisti, per es. Soto Gego porterà la riduzione degli elementi oggettuali al minimo per rendere il massimo equilibrio del binomio sensibilità ...
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Lo sviluppo sempre crescente dell'impiego del calcestruzzo nelle costruzioni e la tendenza ad aumentarne i carichi di sicurezza, hanno dato grande incremento allo studio della sua tecnologia.
Resistenza [...] 100 e 150 mm. Per i calcestruzzi per cemento armato il limite è posto dall'ingombro delle armature e delle casseforme; le norme quanto maggiore è l'umidità relativa ambiente, e sono minime per stagionatura in acqua.
Dopo un breve aumento di ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] da poter accogliere nel minore spazio e col minimo delle strutture, col minimo dispendio quindi, quelle comodità che oggi si ad un massimo di 10 o 11 piani, il superare tale limite non risulta economico, stante il maggior costo delle strutture che ...
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(VII, p. 560; App. I, p. 305)
Architettura. - Dagli anni Venti, data del massimo sviluppo cittadino, agli anni Sessanta, il continuo decremento di residenti e di funzioni direzionali spinge la pubblica [...] ora a un progetto provvisorio, l'IPOD, che pone delle restrizioni. Fondamentale viene considerato il limite all'altezza degli edifici, da un minimo di 12 a un massimo di 30 piani per stabile. Contemporaneamente sono stati insediati dieci comitati ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] città, degna di questo nome, si situa oggi tra due limiti massimi. Il limite superiore è quello al di sopra del quale si perde il città-satelliti' della povera gente); sistemazione di un minimo di servizi e di attrezzature (distribuzione dell'acqua, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] eccezionali risultano tanto le misure alte (oltre ha 2) quanto le minime (inferiori a m2 1000). Nei c. sorti su sommità rocciose esempi è la torre in pietra di Olomouc, che limita la zona signorile ricostruita dopo un grande incendio verificatosi nel ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] in una scala a punteggio).
Nel secondo caso invece ci si limita a considerare il singolo obiettivo strumentale, a trovarne le relazioni con di determinate capacità per il controllo delle piene; minimo numero di ore per la produzione di energia; ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] di rispettare, nel costruire le case allineate sul nuovo limite dello spazio pubblico, la regola di aprire solo finestre casa-torre. Si tratta di edifici di notevole sviluppo verticale (minimo due piani oltre a quello terreno), almeno in rapporto all ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] di città, disegnato in tutte le sue parti e nei minimi dettagli, localizzato in un sito geograficamente descritto con precisione, questa scelta varia da contesto a contesto, da un limite inferiore nel quale si appoggia a valutazioni più limitate, nel ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...