CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] a quello della maggioranza turatiana, fortemente impregnato di gradualismo riformista e fautore della necessità di un programma minimo che considerava l'acquisizione socialista delle amministrazioni pubbliche locali come punto di partenza e passaggio ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] relazioni, oggi note come equazioni di Eulero o di Lagrange, che devono soddisfare le soluzioni di un problema di massimo e di minimo posto in forma integrale. Il L. comunicò questo suo metodo a Eulero il 12 ag. 1755. La risposta di Eulero (Berlino ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] liceo Berchet fino al diploma (1921); si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Roma (ma la frequentò il minimo indispensabile, continuando a risiedere a Milano) e vi si laureò in filosofia del diritto, con G. Del Vecchio, nel ...
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NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] poi la cifra costante della sua produzione. Fu tra i poeti più fedeli ai Medici, attento a ritrarre nel minimo dettaglio la loro quotidianità, al punto che i suoi versi possono essere considerati una sorta di biografia ideale della famiglia ...
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MASCHERONI, Edoardo Antonio
Daniele Carnini
– Nacque a Milano il 4 sett. 1852 da Francesco e Felicita Dossena. Studiò nella sua città natale presso il liceo C. Beccaria. Con G. Mazzucato, C. Borghi, [...] E. M., il «terzo autore» del Falstaff», in La Riv. illustrata del Museo teatrale alla Scala, XIX (1993), pp. 18-22; Il Duca Minimo, La Messa di «Requiem», in La Tribuna, 27 genn. 1888, poi in G. D’Annunzio, Scritti giornalistici, I, 1882-1888, a cura ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] poi santo) di entrare nel convento di Siena, esistente fin dal 1250, malgrado si richiedesse allora per i postulanti un minimo di quindici anni d'età.
In quel momento l'Ordine dei servi, costituitosi sul monte Senario, sopra Firenze, intorno al ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] questione del controllo degli ordinari sulla predicazione dei regolari, sostenendo che tale controllo dovesse limitarsi al minimo. Particolare rilievo assunse l'A. nel corso della discussione sullo spinoso problema della giustificazione, insistendo ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] ". Il 20 novembre F. giunge così a Roma, ma il suo soggiorno si rivela infruttuoso, pur consentendogli di mettersi un minimo in luce nel sostenere non senza animosità negli ambienti da lui frequentati che Parma e Piacenza, di cui Leone X pretende la ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] Italia, a Roma e a Torino.
Il mercato del cinema era allora in piena espansione e consentiva rilevanti introiti anche con un minimo di capitale investito: così, già nel 1907, il L. aveva aperto a Napoli (in calata S. Marco, 4) un nuovo ufficio, che ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] reggimenti e quindi quello degli ufficiali in servizio attivo, il B. fu "riformato", posto cioè in congedo con un soldo minimo. Il provvedimento non fu accolto di buon grado dal B., che, dopo molte proteste, passò al servizio dei Veneziani, inducendo ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.