DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] che l'interruzione, da lui decretata, d'ogni rapporto commerciale con Feltre e il suo contado impedisca a questi un minimo di vettovagliamento - gli ingiungono, il 18 ag. 1576, la revoca di disposizioni tanto severe sicché debba "subito, per publico ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] è un modello innato e le frustrazioni non vengono mai a mancare del tutto; sarebbe peraltro possibile ridurle al minimo durante l'età evolutiva e allevare in tal modo uomini con tendenze pacifiche. È stato dimostrato sperimentalmente che una ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . Il C. l'ha trascritto rispettando "l'ortografia eccezion fatta per la punteggiatura" e limitando la correzione al minimo, laddove i "segni di croce" indicano i "luoghi" affetti da "irreparabile corrutione" o, per sua "inscientia", illeggibili. Ben ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] tale cambiamento fu Ladislao stesso, o meglio il suo corpo, per il quale la regina volle una cerimonia funebre ridotta al minimo, come si addiceva a una persona morta in contrasto con la Chiesa. Il primo a beneficiare della nuova situazione fu invece ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] spalla. Il S. Filippo può essere considerato la più accademica delle opere di G., che scelse di ridurre al minimo i dettagli iconografici e descrittivi, preferendo concentrarsi su una chiarificazione della figura in sé. Esso sembra aver ispirato il ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] a Cingoli come vicario generale e poi come prevosto, e assisteva alla crisi del potere temporale cercando di ridurre al minimo i danni prodotti alla Chiesa dal regime repubblicano instauratosi a Roma all'inizio del 1798.
Un carattere portato più a ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] cokeria e quindi un combustibile importato.
In realtà che la leggenda del "carbone bianco" disponibile senza limiti e a prezzi minimi per l'Italia andasse ridimensionata era chiaro al D. fin dalla metà degli anni Venti; l'aumento che nel 1925 portava ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Venturi), il L. - dopo essere stato richiamato alle armi dal maggio al dicembre 1914 - riuscì a limitare al minimo il coinvolgimento negli imminenti eventi bellici. Nel corso del 1915, dopo lo scoppio del conflitto - in sostituzione del viaggio ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] alle sue imprese, dal "bellum Parmense" alla vittoria "in Senenses qui tumultum. coeperant". Troppo episodici i passi denotanti un minimo d'indipendenza di giudizio quali quello ove il C. non esita a giudicare Cosimo I "litteris mediocriter imbutus ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] una riforma della società, ma anche dello Stato, che tenesse conto della proposta federativa e, quale programma minimo, si risolvesse almeno in una più articolata struttura istituzionale basata sul decentramento democratico. L'apporto del C ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.