microfilm
microfìlm [Comp. di micro- e film] [FTC] [OTT] [INF] (a) Pellicola fotografica ad alto potere risolutivo, usata per riprodurre in fotogrammi di dimensioni molto ridotte (microfotogrammi), mediante [...] libri a stampa, manoscritti, disegni tecnici, opere artistiche, ecc., in modo da poterli raccogliere e archiviare con il minimo ingombro; le sequenze di microfotogrammi su pellicola così ottenute vengono, in genere, custodite in speciali caricatori ...
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VARIAZIONALI, PRINCIPÎ
Enrico PERSICO
. Si designano con questo nome alcune leggi fisiche, di cui sono esempî tipici il principio di Fermat in ottica (v. fermat), quello di Hamilton, quello della minima [...] ); nel principio di Hamilton, per sistemi conservativi, G è l'integrale
dove U è il potenziale (e tale integrale risulta minimo); e non va sottaciuto che in questi due principî sono diverse le condizioni imposte al moto variato (v. dinamica). Vi ...
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superplasticità Proprietà di taluni materiali metallici di presentare, sotto l’azione di forze esterne, elevatissima deformabilità, con allungamenti permanenti dell’ordine di centinaia di volte la lunghezza [...] allungamenti permanenti a trazione maggiori del 100%, cioè quelli che, nel campo delle deformazioni plastiche, possono, al minimo, raddoppiare la lunghezza iniziale. Il fenomeno della s. si manifesta quando un materiale metallico, sollecitato da ...
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ortopancromatico
ortopancromàtico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di orto(cromatico) e pancromatico] [OTT] Qualifica di emulsioni fotografiche, nonché di lastre e pellicole che le usano, il cui campo di sensibilità, [...] combinazione di quello delle emulzioni ortocromatiche e delle emulzione pancromatiche, si estende a quasi tutto il visibile, dal rosso fino a circa 700 nm, con un minimo nel verde: v. fotografia: II 713 e. ...
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Chimica
In chimica fisica, stato m. di una sostanza o di un sistema è lo stato instabile, che tende a passare allo stato stabile se viene fornita dall’esterno l’energia necessaria per iniziare la transizione: [...] lunga.
In meccanica statistica, lo stato in corrispondenza del quale l’energia potenziale del sistema ha un minimo locale ma esiste un minimo assoluto di energia più bassa. È chiaro che, a causa delle fluttuazioni dovute all’agitazione termica, il ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] sforzo assiale eccentrico porta a riconoscere che, se esiste un piano di simmetria per la sezione resistente, si ha il massimo minimo carico critico, per N applicato, non nel baricentro G, ma nel centro del taglio O.
Atteso il crescente impiego dei ...
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Menabrea Luigi Federico
Menabrèa Luigi Federico [STF] (Chambéry 1809 - ivi 1896) Uomo politico, scienziato e generale, fu prof. di geometria descrittiva, meccanica e scienza delle costruzioni nell'Accademia [...] di Torino (1839-48). ◆ [MCC] Teorema di M.: la distribuzione delle tensioni interne e delle reazioni di vincolo di un corpo elastico in equilibrio è quella che rende il lavoro di deformazione minimo, compatibilmente con le forze esterne date. ...
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soglia chimica Concentrazione s. di una data sostanza in una soluzione è il valore limite di concentrazione al di sopra del quale avviene un determinato fenomeno (per es., la formazione di precipitati [...] ) o si manifestano determinati effetti (per es., tossicità nei confronti di bio-organismi). fisica Energia di s., frequenza di s. Il minimo valore di energia o di frequenza che deve avere una particella o una radiazione per dar luogo a un determinato ...
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multiplo
mùltiplo [agg. e s.m. Der. del lat. multiplus, da multus "molto"] [LSF] Non semplice, costituito da più enti semplici. ◆ [MTR] Unità di misura di una grandezza pari a un certo numero di volte [...] classe di grandezze. ◆ [ALG] M. secondo m di un numero n: numero che è uguale a m volte n. ◆ [ALG] Minimo comune m.: di numeri o di polinomi → minimo. ◆ [ALG] Punto m.: di una curva algebrica di equazione F(x, y)=0, è un punto di essa tale che tutte ...
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contaminante
contaminante [agg. e s.m. Der. del part. pres. contaminans -antis di contaminare "guastare" (forse da tangere "toccare")] [LSF] Di sostanza che peggiora la qualità di un ambiente o di un'altra [...] : qualsiasi sostanza estranea alla composizione dell'atmosfera, presente in concentrazioni, caratteristiche e durata superiori a un minimo ritenuto innocuo e capace di diminuire il normale benessere dell'Uomo o di causare danni alla vegetazione ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
minima
mìnima s. f. [femm. sostantivato dell’agg. minimo, per ellissi da semibreve minima]. – Figura musicale di durata equivalente a una metà della semibreve, introdotta nella notazione nel sec. 14°.