GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] Stato, Segret. particolare del duce, Carteggio riservato, b. 9; Carteggio ordinario, ff. 518.329, 539.767; Ibid., MinisterodellaCulturapopolare, Fascicoli personali, b. 26, f. 27. Per le collaborazioni del G. ai diversi giornali, cfr. O. Majolo ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] Stato, Divis. polizia politica, fasc. pers., b. 383; Segreteria partic. del duce, Carteggio ordinario, n. 511.557; MinisterodellaCulturapopolare, b. 530, fasc. 16; F. Formigari, La letter. di guerra in Italia. 1915-1935, Roma 1935, p. 50; G. S ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] l’Italia centromeridionale e lo portò in carcere per circa un mese. Il suo palazzo fu requisito per allocarvi il ministerodellaCulturapopolare e Papafava si trasferì a Frassanelle, località nel comune di Rovolon.
Nel 1944 riuscì a far avere a De ...
Leggi Tutto
GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] da G. Cantini, con la Cebotari e Giachetti, premiato alla Mostra del cinema di Venezia con la coppa del ministerodellaCulturapopolare; anche in versione tedesca: Premiere der Butterfly); Amami Alfredo (1940, con S. Cantini, la Cebotari, C. Gora ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] nella parte di quel padron Fortunato il cui eloquio fa disperare interlocutori e spettatori". Quando il ministerodellaCulturaPopolare patrocinò la formazione di una grande compagnia stabile veneziana che riunisse i migliori attori veneti allora ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] con prevalenza di quelli positivi.
Con i mutamenti ministeriali del 30 ott. 1939, l'A. dovette lasciare il ministerodellaCulturaPopolare. "Ciò mi dispiace - scrive Ciano (Diario, 19 ott. 1939) - perché è stato un buon camerata. Cercherò di tenerlo ...
Leggi Tutto
CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] , specialmente a Roma e, dalla fine di ottobre del 1943, a Venezia, dove, su disposizione del ministerodellaCulturaPopolare, le attività cinematografiche erano state trasferite dalla capitale. Durante il soggiorno veneziano il C. aggiunse ai suoi ...
Leggi Tutto
PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] ai giornali seguendo le direttive del regime fascista; le imposizioni legislative e le 'veline' del ministerodellaCulturapopolare recavano le indicazioni alle quali i redattori dei giornali dovevano attenersi. Di conseguenza anche le fotografie ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] direttore generale per la cinematografia, che mirava a togliere autonomia al Luce, assorbendolo nell’ambito del ministerodellaCulturapopolare.
Nel gennaio 1940 Paulucci fu inviato come ambasciatore a Bruxelles, dove regnava Leopoldo III, fratello ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] ., ambedue in data 15 genn. 1988, in Il Tempo e L'Osservatore romano; Roma, Arch. centrale dello Stato, MinisterodellaCulturapopolare, Gabinetto, Fascicoli di personalità e di testate giornalistiche, b. 1, f. 19: L'Avvenire d'Italia; Segreteria ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...