CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] lo chiamava a far parte del suo ultimo ministero come titolare del dicastero della Pubblica Istruzione. Si mosse in una congiuntura proteggere la sfera dello spirito e dellacultura da strumentalizzazioni inammissibili nella contesa di popoli e Stati. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] guerra e dirigente nel ministerodella Guerra, non condivide I primi tentativi di colonizzazione agricola e di popolamento in Eritrea 1890-1895, Milano 1960, ad . Ganci, Il "punto" storiografico su F. C., in Cultura e scuola, XV (1976), pp. 84-92 L. D ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] sia rispettata, che il Nostro Ministero e la Nostra Potestà si da trattare, ma con le grandi masse, col popolo. Volere o non volere questo sarà compito nostro e come tale potere influire anche sul mondo dellacultura laica" (L. Sturzo, Chiesa e Stato, ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] - alla "diplomazia... impotente a cambiare le sorti dei popoli", affermando peraltro, e non a torto, che finalmente era nel ministero che il C. riuscì a formare, in quel difficile momento, entrarono uno dei più insigni esponenti dellacultura del ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] . Benelli, arcivescovo di Firenze.
Il 22 ottobre inizia il ministero di pontefice assumendo il nome di Giovanni Paolo II, ad diritti dei popoli, il rispetto delleculture e delle altre religioni, nel campo dei diritti fondamentali della persona e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] cultura sostanzialmente nuova, popolare e moderna; e per avvertire che esisteva la realtà d'uno spirito europeo, dell'esistenza delle patrie e delle il 1850e il 1851la storia dei suoi Settanta giorni di ministero (Scritti, II, pp. 62 ss.), non tanto a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] come alunno nel ministerodell'Interno. Nel dellacultura del secolo precedente, come più volte si è ripetuto. Il Vespro "fu tumulto al quale diè occasione l'insolenza de' dominatori, e diè origine e forza la condizione sociale e politica d'un popolo ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ma disponibili del mondo dellacultura contribuirono a creare attorno il trasferimento della polizia dal ministerodella Guerra a quello dell'Interno, , ibid. 1964 e 1966; G. Muttini Conti, La popolazione del Piemonte nel sec. XIX, ibid. 1962; G. M ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dellepopolazioni indiane dell'America Meridionale), veniva costantemente teorizzato il ruolo dell'Europa nell'opera di civilizzazione di tutti i popoli, la necessità che per uscire dallo stato di inferiorità e di barbarie si accettasse la cultura ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] uomini della Sinistra, mantenendo per sé il ministerodell'Interno da un veto del segretario del partito popolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano Torino 1961; N. Valeri, Sull'età giolittiana, in Cultura e scuola, I (1961), pp. 80-86; E ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...