GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il proprio ministero con l'appellativo di democratico, cioè, come disse, volto a innalzare la plebe "a dignità di popolo", a ; senza trascurare tuttavia che una parte molto consistente dellaculturadell'Ottocento e del Novecento si è misurata con l ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] fu la partecipazione dei fucini ai Littoriali dellacultura e, anche se non si può un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato vita lì versate le carte del ministerodell’Interno e del ministero degli Affari esteri sul ‘ ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ministeri, produttori, amici per trovare una soluzione economica, riuscendo alla fine a terminare il film.
L’avventura è, in primo luogo, un’avventura della cinepresa. È anche uno scontro di culture e la sua popolazione tutta maschile, ottusa ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] cambio sostanziali vantaggi contro il ministero in carica.
Durante la dominazione arruolatori napoletani e la violenta reazione popolare portarono la tensione fra i due Stati energie dellacultura preilluministica meridionale è della generazione ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] popoli cristiani. Notava infatti come al fiorire della civiltà (intesa come "complesso di condizioni sociali" di progresso) e dellacultura legge per l'abolizione del foro ecclesiastico proposta dal ministero d'Azeglio, dichiarando che "non si può, ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] della Pubblica Istruzione nell'appena costituito ministero Giolitti, l'istituto diverrà l'ente promotore dellpopolare italiano (PPI). Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi dello nella storia dellacultura, della politica, e della società: ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] coerente di una parte importante della società e dellacultura napoletana" (Galasso, 1986, sottosegretario di Stato al ministerodelle Colonie nel governo Giolitti cui addossava alle eccessive pretese del gruppo popolare la sua rinuncia, su di una ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dellacultura nazionale e della storia patria. In un discorso dell'agosto gli subentrò al ministerodelle Finanze, cedendo il dicastero dell'Agricoltura al di intensificazione bellica e di cooperazione popolare" che avevano giustificato il mutamento ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di libertà e civiltà dei popoli, convinzione che rispecchia una iniziativa, ancora, il ministerodella Pubblica Istruzione iniziò la 27-34;F. D'Ovidio, I pensieri inediti del Bonghi, in La cultura, 1º dic. 1899 (ora in Rimpianti, pp. 74-81:questi ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] Ministero criterî comparati su la legislazione" (Carteggio, I, p. 622). L'attività dell'istituto (conferenze pedagogiche annuali, ricerche coordinate dal L. sulla scuola popolare , A. L. nella storia dellacultura e del movimento operaio, in Critica ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...