Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] cui il nuovo pontefice interpretò il suo ministero vennero colti come semplice espressione della sua indole bonaria. Eppure l’importanza che trionfalistica della pietà popolare, e poi quella della regalità di Cristo, tema caratteristico dellacultura ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] loro segna profondamente la spiritualità e la cultura di non pochi preti e laici italiani, indicando una nuova via nel rapporto con i poveri: quella della condivisione.
Il cattolicesimo italiano si popola negli anni precedenti il concilio Vaticano II ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] poi dedicarsi al ministerodella confessione, alla Trento, in I tempi del Concilio. Religione, cultura e società nell’Europa tridentina, a cura di 481, 422.
67 Cfr. G. De Rosa, Vescovi, popolo e magia nel Sud. Ricerche di storia socio-religiosa dal ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] slancio verso un’apertura dellacultura sacerdotale a quella laica, decreti il rinnovamento dei costumi del popolo cristiano, così non mancherà di della Chiesa, (La Mendola, 1971), IV, Comunicazioni, 2, Milano 1973, pp. 105-107.
20 Ministerodella ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] piano «della formazione delle coscienze e dellacultura» e la quale non riteneva tale ministero di per sé deplorabile e , 1972, 1, pp. 7-8.
80 L. Granelli, Dc: la tradizione popolare in una società che cambia, «Il Domani d’Italia», 1, 1972, 1, pp ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] volubilità popolare, egli considerava la riforma del clero e delle strutture ecclesiastiche una condizione per il rinnovamento della fede. Auspicava nel Sud l’azione cattolica e la vita comune dei presbiteri, che svolgevano un ministero individuale ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] promosso un altro partito, il Partito popolare. Si tratta di tentativi che, dellacultura del clero. Le scoperte archeologiche e le scienze comparate delladell’esercito, stipendiati dal Ministerodella Guerra. Sarebbero sorti problemi al momento delle ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] Studi, Brescia 2007, pp. 303-320.
4 Ministerodell’Istruzione pubblica, Istruzione primaria e secondaria data da J.M. Prellezo, Roma 2006.
13 Cfr. F. Traniello, La culturapopolare cattolica, in Fare gli italiani, a cura di S. Soldani, G. ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] del suo ministero col patto Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La Gazzetta del popolo (1848-1861), Milano 1987, pp. 9 segg.
8 6, p. 397.
34 F. Traniello, in Aspetti dellacultura cattolica nell’età di Leone XIII, Atti del Convegno (Bologna ...
Leggi Tutto
Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] condiscendenti nei confronti dellacultura moderna e della congiuntura politica. La modalità della proposta metteva in evidenza il ministero episcopale del fondato l’idea di Chiesa sulla communio e popolo di Dio e di Chiesa locale come porzione ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...