GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dell'indispensabilità del ministero sacerdotale ordinato per il conseguimento della del diffuso sentimento popolare nonché delle pubbliche istanze volte a Zavalloni, S. G. da C. e la "cultura francescana" della pace, in Antonianum, LXI (1986), pp. 520 ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] come guerra di re, ma come conflitto di popoli.
Stendhal così comincia La Certosa di Parma: Ancor prima di assumere il ministerodelle Finanze, Cavour, in un era il primato dell’esecutivo, ma non vedeva (come tutta la cultura politica italiana dopo ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] alla cultura politica e delle corti sociali in Unione Sovietica, nei paesi dell'Est europeo e nella Repubblica Popolaredella mediazione. In Francia, a partire dal 1977, ha visto la luce l'istituto del conciliateur, dapprima introdotto dal Ministero ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] Ministerodell’Italia occupata, dove si dispone che (art. 1) «detto Ministero, tramite il Comando delle come tale, vuole che sia il popolo a decidere, con la maggioranza dei CLN produceva rispetto alla cultura giuridica precedente sono, forse ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Ariano (morto nel 1323), parente della madre, l'unico santo canonizzato (15 materno Anglic esercitava il suo ministero, e fece la sua studiato". La sua cultura gli permise di Fréjus, a Roma scoppiò una rivolta popolare a partire da S. Maria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] le scelte del Ministero poteva quindi trovare cittadinanza entro le mura della Camera, a patto Ministero Facta. A esso si giunse infatti dopo che per due volte il Partito popolare rigettata in toto la cultura costituzionale liberale, proprio perché ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] la città, vi concepì il progetto della Costituente italiana. Alla caduta del ministero Capponi il 26 ott. 1848, venne , se voleva veramente stabilire un legame di unità tra popoli diversi per cultura e fino ad allora anche per storia, non poteva ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] della pastorizia, dell'agricoltura, del commercio, delle manifatture, dellapopolazione stato realizzato "per comando del Ministerodelle Finanze", e successivamente susciteranno non G. Oldrini, La cultura filos. napol. dell'Ottocento, Bari 1973, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] Nel 1919 aderì al Partito popolare italiano, appena fondato da dei consulenti contattati dal ministerodelle Corporazioni durante l’elaborazione della Carta del lavoro ( 2000, p. 79.
P. Grossi, La cultura del civilista italiano, Milano 2002, pp. 47- ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] e fasc. personale; Roma, Arch. centr. dello Stato, Ministerodell'Interno, Direzione generale di Pubblica Sicurezza, 1920, K in Italia. Il Partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 76, 107-114, 373; E. R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, p ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...