La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] popolo italiano nel quale si è largamente radicata per la forza del Vangelo, fino a essere fermento della sua storia, della sua civiltà, della sua cultura Tagliaferri) suddiviso in 7 sottogruppi; Il ministerodella riconciliazione, (resp. C. Bissoli, ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] i momenti più alti e avanzati dellacultura laica.
È chiaro che una della non necessità del potere temporale per l’esercizio del ministero , e coi suoi cento tentacoli finisce di dissanguare i popoli come una piovra, e succhiano l’oro dalle loro ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] della svolta del tutto innovativa dalla ‘culturadell’opposizione’ alla ‘culturadelle riforme’ di cui fu protagonista il Partito popolare diritti subiettivi’ per conto della Commissione Forti istituita nel 1945 dal Ministero per la Costituente), ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] del carattere e delle esigenze proprie del popolo siciliano e con 'intenzione edificante, mirata all'istruzione e al ministerodella parola. Se il vescovo è il primo aveva seguito i dibattiti dellacultura massonica, condividendone in parte ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] a spargere e far tra' popoli germogliare i semi della civiltà e della vera socievol cultura" (p. 17).
Le doti V. Cousin gli comunicava di averlo nominato corrispondente del ministerodella Pubblica Istruzione "pour les travaux historiques" (6 maggio ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] primo ufficiale del ministerodell'Interno, fu s., 220; D. Bertoni Jovine, Storia della scuola popolare in Italia, Torino 1954, pp. 122 F. Traniello, Cattolicesimo conciliatorista. Religione e cultura nella tradiz. rosminiana lombardo-piemontese (1825- ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] dell'istruzione popolare, unico mezzo per sconfiggere l'ignoranza, nemica della civiltà e causa prima dell'avvilirnento e della del ministerodella Pubblica dell'ab. G. I. F., ibid., pp. 111-116; G. Brognoligo, Appunti per la storia dellacultura ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] cattolici d'Italia, promossa dall'Unione popolare e tenuta ad Assisi - dove della donna nel mondo del lavoro. Nell'autunno 1912, come presidente dell'Unione, la G. si rivolse al ministerodell attività di promotrice dellacultura cattolica femminile ...
Leggi Tutto
MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] credo scientifico. Nel criticare il clima anticristiano alimentato dalla cultura positivistica, il M. si faceva interprete di una scienza lunga data con l'ex popolare P. Mattei Gentili, sottosegretario al ministerodella Giustizia e degli affari di ...
Leggi Tutto
FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] tentativo di eliminare ogni traccia dellacultura ricciana obbligò i sacerdoti a consegnare 1797), egli raccomandò al clero e al popolo di sottoporsi alle nuove autorità costituite (Ammonizione elementi portanti del ministero (la conoscenza del ...
Leggi Tutto
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...