FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] delleCorporazioni religiose, a sottrarre beni ecclesiastici di regio patronato al controllo delle famiglie nobili e a incamerare rendite e fondi della 'intenzione edificante, mirata all'istruzione e al ministerodella parola. Se il vescovo è il primo ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] ministerodella confessione. Al ritorno a Torino, per ordine dell'arcivescovo Fransoni e della S. Sede il vicario generale lo privò anche della soppressione dellecorporazioni religiose con la legge del 7 luglio 1866, per la benevolenza delle autorità ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] di Gesù e conteneva anche norme restrittiveper lo sviluppo dellecorporazioni religiose, l'A.protestava invocando lo Statuto ela dello Stato papale come garanzia d'indipendenza e di libertà per la penisola. Nello scritto La rivoluzione e il ministero ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] fu privato dell'ufficio e sospeso per sei mesi dall'esercizio del ministero sacerdotale.
C corporazioni persone sospette d'eresia. All'atto pratico, C. VIII, pur di ottenere la pubblicazione dell'Indice si dimostrò disposto a moderare le norme della ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] Autorità sia rispettata, che il Nostro Ministero e la Nostra Potestà si lascino pienamente più di tutti, poiché rappresentiamo sulla terra il Dio della pace: Non è infatti Dio di discordia ma di l'enciclica chiamava "corporazioni", usando la vecchia ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] della legge 7 luglio 1866 n. 3036, con cui fu negato il riconoscimento, e quindi la capacità patrimoniale, a ordini, corporazioni proseguire con regolarità la vita comunitaria e lo svolgimento del ministero, sia a causa dei vuoti che si erano venuti a ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] le Corporazioni religiose.
La sua fortuna vacillò dopo lo scoppio della rivoluzione di Parigi, il 24 febbraio; superato ormai dall'incalzare degli avvenimenti, dovette dimettersi e fu sostituito dall'Antonelli, che il 10 marzo formò un ministero in ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] ; ma dai dati biblici risulta pure l’esistenza di corporazioni dei p. e la loro connessione con il culto proprio ministero di p., nel senso biblico della parola, verso la Chiesa del proprio tempo e verso quello che sarà il suo futuro. A seguito dell’ ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] senso, è consacrata al ministerodell'intercessione che inaugurò nella sua vita terrena in occasione delle nozze di Cana (rappresentate, ., e quelle della Frauenkirche a Esslingen, del 1320-1325 -, talvolta donate dalle corporazioni dei tessitori, ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] per così dire, ‘corporativo’ – rispetto a questo fattivo ridimensionamento della libertà della Cei; concorre anzi a 1557.
110 C. Ruini, Evangelizzazione e testimonianza della carità nel ministero del Cardinale Giacomo Lercaro, in L’eredità pastorale ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...