Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] non poter intervenire in una guerra contro un popolo cattolico, ma anche di non poter impedire le d’Italia. Il 6 giugno il ministro morì improvvisamente, assistito in punto di nei confronti del mondo e dellacultura moderna, la difficoltà di liberarsi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] di tre anni che "con i primi fondamenti dellacultura umanistica e con la pratica del lavoro saggia le popolo, con le evidenti finalità educative che ne deriverebbero".
Ma la posizione personale del B. diveniva sempre più difficile. Tutti i ministri ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] trovarono favore. Del resto, se dellacultura italiana non si interessava, il B e nel 1900 un generale schizzo di storia dellapopolazione d'Europa durante il Medioevo e il e poi A. Anile come ministridella Istruzione si interessarono per fargli ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] di diffusione dell'insegnamento e dellacultura democratica; ministro degli Esteri Delacroix e presso lo stesso Direttorio e mise a punto tutto un progetto di "rivoluzionamento" del Piemonte onde porre un governo provvisorio locale tra la popolazione ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dellacultura politica del tempo: il desiderio di essere un protagonista della egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, di unità nazionale con P. Badoglio ministrodella Guerra, accedette al piano di I. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] la partecipazione dei fucini ai Littoriali dellacultura e, anche se non si un contrasto con l’esponente ex popolare, Natale Lojacono, che aveva dato dell’apparente andamento delle indagini in corso, era stata comunicata dai servizi al ministrodella ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] in realtà assai più piccoli e meno popolatidella Toscana, oltre ad essere separati e lontani al Manfredini la carica di "ministro dirigente" ed al principe Giuseppe Rospigliosi uno dei centri più vitali dellacultura italiana del tempo, ma che ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] arruolatori napoletani e la violenta reazione popolare portarono la tensione fra i due energie dellacultura preilluministica meridionale è della generazione ministro e amico dal governo e dalla Spagna. In sostanza, tuttavia, con la nomina dell ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] l'altro, alla elezione del ministro generale. Toccò allora proprio ai dotti e ai sapienti, ma al popolo, agli umili, troppo spesso dimenticati dalle alte un altro, dello stesso autore, che completa il quadro dellacultura bernardiniana. L'"Expositio ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sociale dellacultura e della sua diffusione. Non a caso, sensibile ai modi più recenti di circolazione dellacultura la violenta polemica del Vauban contro ministri e "impiegati", "sanguisughe" dellepopolazioni (ripresa anche dal Boisguilbert). In ...
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liberalpopolare
(liberal popolare), agg. Di orientamento politico liberale e popolare. ◆ sta crescendo come la luna nel nostro Paese il fenomeno naturale degli intellettuali quattrostagioni, come le pizze e gli armadi. In principio comunisti...
killerare
v. tr. Assassinare; in senso figurato, privare della ragion d’essere, svuotare di significato e di valore. ◆ [Leo] Valiani fu totalmente d’accordo sull’ineluttabilità. Ma non di quella di Piazzale Loreto, di cui continua ad avere...