Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Creta entrava nella periferia N (Asia Minore-Grecia) dell'antico mondo orientale con la sua cultura dell'Età del Bronzo, detta minoica. Nei palazzi eretti intorno a grandi cortili rettangolari a Cnosso e a Festo, l'Europa ebbe i suoi primi centri di ...
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In archeologia e paletnologia, raggruppamento di sepolture di periodo precristiano (per le sepolture cristiane si usa il termine cimitero). In origine il termine fu riferito ai sepolcri sotterranei di [...] pozzo di accesso alle camere funerarie. Tombe a cremazione e a inumazione costituiscono la n. intorno a Cartagine. Nella civiltà minoica si hanno tombe a thòlos di grandi dimensioni (Hagia Triada); tombe a pozzo e a cameretta sono intorno a Cnosso e ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol. iv, p. 797 ss.)
H. van Effenterre
Il Palazzo. - I recenti lavori hanno comportato numerosi restauri e consolidamenti e soprattutto la completa [...] della corte occidentale e della Via del Mare, che porta al quartiere Δ, è stato scoperto il centro politico della città minoica. Si compone di una vasta agorà e di una costruzione adiacente interrata, che deve essere stata una specie di pritaneo. La ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] , p. 147 ss.; L. Banti, La grande tomba a tholos di H. T., in Annuario cit. XIII-XIV, 1933, p. 155 ss.; id., I culti minoici e greci di H. T., in Annuario cit., N. S., III-V, 1941-43, p. 9 ss.; G. Pugliese Carratelli, Le iscrizioni preelleniche di H ...
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Archeologo francese, nato ad Aix-en-Provence l'8 febbraio 1903. Suo padre, Joseph, era anch'egli archeologo, ex membro della Ecole Française di Atene e uno dei primi esploratori di Creta dove aveva, tra [...] F. Chapouthier, il palazzo di Mallia. È nello scavo della necropoli di Chrysolakkos che D. ha scoperto il più famoso gioiello minoico: le api di Mallia, che risalgono al periodo dei Primi Palazzi cretesi (1750 a.C.). Lo studio della protostoria greca ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] -orientali con un braccio levato: H. Frankfort, Art and Arch. of the Ancient Orient, Londra 1954, tav. 58 c; 95. Nelle divinità minoiche con il braccio disteso nella teofania: M. P. Nilsson, Geschichte der griech. Rel., i, Monaco 1955, tav. 13, 2 e 4 ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] ambedue le case sono a pianta irregolare, nel secondo presentano tracce di affreschi. Prevalente in quest'ultimo è la ceramica minoica, accanto a ceramica d'uso, non verniciata, pur essa d'ispirazione cretese.
8) Zona meridionale della città. Le mura ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] è talvolta delimitata da un muro trasversale, costituendo forse il talamo.
Le architetture rettilinee assiro-babilonese, egiziana, minoica, micenea non usarono l'a., che ebbe poco sviluppo anche in quella greca, dove tuttavia la pianta absidata ...
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ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] centri dell'interno dell'isola e soprattutto del vicino altopiano dei Lassithi la ceramica di A. conserva delle forme di origine minoica, come, per esempio, la situla con la πότνια ϑηρῶν, e del Protogeometrico A fino al VII sec. a. C. Alcune strane ...
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TESSITURA (XXXIII, p. 674)
Lucia Morpurgo
Il telaio nell'antichità classica. - Gli avanzi di antichi telai sono appena riconoscibili, le rappresentazioni figurate scarse e schematiche, le testimonianze [...] solo dalle popolazioni mediterranee da cui sorsero le prime grandi civiltà del mondo antico, tra cui la micenea e la minoica, e dalle sopraggiunte stirpi arie, ma anche dal nucleo primitivo di tali stirpi, giacché la comune lingua indoeuropea aveva ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...