Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta micenea
Anna Lucia D’Agata
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “miceneo” – mutuato dal più importante sito continentale [...] l’idea della continuità culturale esistente in Grecia tra II e I millennio a.C.
Creta micenea
La distruzione dei palazzi minoici alla fine del periodo neopalaziale e la successiva distruzione del palazzo di Cnosso intorno al 1380/1370 a.C. sono due ...
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SPIRALE
Piero BAROCELLI
. Archeologia. - La spirale, motivo ornamentale di particolare importanza, sorse spontanea in varî tempi e luoghi; non di rado, tuttavia, in seguito a particolare evoluzione [...] , 1904; I. de Morgan, La préhistoire orientale: II, L'Égypte et l'Afrique du Nord, Parigi 1926; L. Pernier, Il palazzo minoico di Festòs, Roma 1935; L. M. Ugolini, Malta: origine della civiltà medit., ivi 1934; Vl. Dumitrescu, Notes sur Cucuteni e La ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] stoffe; alla fine dell'età micenea si tende alla semplificazione ed il repertorio si limita a pochi tipi.
La decorazione dei t. minoici e micenei non dipende da quella coeva dell'Egitto e dell'Asia Anteriore. L'area egea esporta però in Egitto t. i ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] matematica e da una facoltà eccezionale di sintesi" (Arias, p. 52).
L'interesse per i problemi della civiltà minoico-micenea, risvegliati in quegli anni dalle ricerche dello Evans a Creta e dall'inizio delle esplorazioni italiane nell'Egeo guidate ...
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Vedi MILO dell'anno: 1963 - 1995
MILO (v. vol. V, p. 33)
J. L. Davis
La sequenza stratigrafica di Filakopì continua a essere la base principale per la cronologia delle isole Cicladi in epoca preistorica, [...] agli inizî del Tardo Bronzo, corrispondente al Tardo Minoico IA di Creta. Le massicce fortificazioni conservate sul lo status politico della città. Si trattava di una colonia minoica o di un emporio indipendente? Gli stili artistici del Medio ...
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STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] "ben pavimentate", e commento alle sue parole offrono alcune strade di Cnosso, di Troia e di altre località fiorite in età minoico-micenea. A Cnosso, su una fondazione di blocchi di pietra, annegati in una malta di gesso e argilla, era uno strato ...
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fr. voiture; sp. coche; ted. Kutsche, Broschke; ingl. carriage). - Carro è qualsiasi. veicolo composto essenzialmente di un piano destinato a sostenere un carico e di ruote che ne permettono la trazione [...] dei Romani, conobbero due sole maniere di combattere, a piedi e su carro. Così gli Egiziani, i Babilonesi e Assiri, i Minoico-Micenei, i Persiani, i Fenici, gli Etruschi, e i Greci. Questi ultimi però, anche prima delle guerre persiane incominciano a ...
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MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] e, se non ancora sempre nell'uso comune, in quello scientifico al nome di micenea si è sostituito quello di cretese-micenea e minoica. A ogni modo persiste rettamente il nome di micenea per l'età più tarda della civiltà medesima, e precisamente per l ...
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MEGARON (τὸ μέγαρον)
Doro Levi
Così viene chiamata nei poemi omerici la parte più intima e solenne del palazzo reale, sala del trono e dei banchetti, luogo di ritrovo della famiglia, ornata con l'arte [...] e uno evoluto nella terza città, quella micenea; a Creta il megaron è introdotto solo nell'ultima fase del tardo-minoico, a Hagía Triáda, Gourniá e Cnosso.
Dal megaron miceneo, è ormai generalmente accettato, deriva la forma del tempio ellenico, che ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] . 420-41; J. J. Vandier, Manuel d'archéologie égyptienne, I, Parigi 1952, passim.
(S. Bosticco)
4. Creta: v. minoico - micenea, arte.
5. Antichità classica: dalla fine dello stile miceneo alla fine del periodo ellenistico.
Tecnica. - La tecnica della ...
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minoico
minòico agg. [der. del lat. Minos -ōis, gr. Μίνως -ωος «Minosse»] (pl. m. -ci). – Propr., relativo a Minosse, il mitico re di Creta. Si usa soprattutto nell’espressione civiltà minoica, la civiltà cretese pre-ellenica fiorita nel 3°...
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...