Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] la possibilità di variare i parametri in tempi assai minori rispetto ai modelli fisici.
La biologia non è diverse. Il problema della modellazione è quello di individuare i principali meccanismi d’interazione alla scala più bassa (molecole, cellule ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] aree dei poligoni circoscritti e inscritti sono rispettivamente maggiori e minori di quella del triangolo che ha come base la circonferenza , e via via una serie di autori disseminati nei principali paesi europei. Il risultato, come si diceva, è che ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] tre coordinate). Sono di questi anni anche alcuni scritti minori, in genere comunicazioni comparse negli atti dei vari organi volumi, dal titolo Descrizione,maneggio ed uso dei principali strumenti di matematica,applicabili alle scienze ed alle ...
Leggi Tutto
PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] sulla riduzione di tali equazioni a equazioni con un numero minori di variabili o a tipi speciali, e quelli sull’equivalenza matematica del XIX secolo: per quasi tutte le principali teorie matematiche, stabiliti definizioni e concetti fondamentali, ed ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] ecclesiastica. Chierico nel 1643, prese gli ordini minori nel 1648.
Carattere irrequieto, mal sopportava la disciplina (due lettere del Leibniz e una del G.), il cui tema principale è l'Euclide e la definizione di linea retta ivi contenuta.
Il ...
Leggi Tutto
polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] in partic.: p. del freddo, dove si registrano le minori temperature medie invernali, per molto tempo identificato nella Siberia III 511 Fig. 5.2). Oltre ai p. aventi funzioni principali (p. primari), alcune macchine sono dotate di p. ausiliari ( ...
Leggi Tutto
CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] quello sul quale il triangolo determinato dai tre piani principali dell'ellissoide abbia arca minima.
Il C. apprezzò molto u, tra le maggiori di u se f(u)> 0 ovvero tra le minori di u se f(u)⟨ 0.
Nelle memorie Recherches sur la série de Lagrange ...
Leggi Tutto
scale-free
Armando Magrelli
Rete il cui grado di distribuzione, cioè la probabilità che un nodo selezionato casualmente abbia un certo numero (grado) di connessioni, segue una particolare funzione matematica [...] alla media sono chiamati hub, i super nodi o nodi principali. Tale nomenclatura è tuttavia fuorviante in quanto non si può danno casuale infatti, è più probabile che venga colpito uno dei nodi minori, perché più numerosi; ma se l’attacco è mirato a un ...
Leggi Tutto
teorema di esistenza degli zeri
Luca Tomassini
Sia f una funzione continua a valori reali su un intervallo chiuso [a,b] della retta reale ℝ e sia c un numero reale compreso tra f(a) e f(b). Il teorema [...] che almeno in una delle due f assume valori strettamente maggiori e minori di c. Scegliendola e iterando la procedura, otteniamo nel limite il , ma può essere considerato anche uno dei principali teoremi di esistenza dell’analisi matematica classica. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori...