GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] di solito un'orchestra d'archi a tre o a quattro, con due corni, in tre movimenti e una forma diversa dal minuetto nel finale.
Compositore assai apprezzato anche all'estero, sebbene non possedesse la fantasia geniale del Sammartini, il G. ha lasciato ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] tempi: allegro, adagio, allegro; fanno eccezione la sonata VII, con il primo tempo "cantabile", e la sonata XI con un minuetto al terzo tempo. Anche nei passaggi più felici - come l'adagio della sonata XI, ricco di pathos e di commozione interiore ...
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GODOWSKI, Leopold
Attilio Brugnoli
Pianista e compositore, nato a Vilna il 13 febbraio 1870. Ancora fanciullo, esordì come pianista a Vilna nel 1879, con tale successo che subito gli fu organizzato [...] ciascuno a una mano, debbono essere eseguiti simultaneamente. Scrisse poi Studî da concerto (op. 11, 12, 24) una Polonese in do, una Toccata, op. 13, 3 pezzi, op. 15, 4 pezzi, op. 16, un Minuetto, due valzer da concerto e alcune composizioni vocali. ...
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RITORNELLO
Gastone ROSSI-DORIA
. A questo termine musicale corrispondono diverse accezioni, non tutte distanti però l'una dall'altra: 1. Strofa ricorrente invariata, o quasi, tra le altre che si susseguono, [...] :
Le due battute precedenti il segno vanno sostituite - a ripetizione eseguita - con le due che al segno tengono dietro. In questa 4ª accezione il ritornello compare nelle forme più diverse della composizione dal semplice minuetto alla sonata. ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] le sonate op. II, che ben rappresentano lo stile cameristico e il nuovo gusto "galante" diffusi a partire dagli anni Venti. Il minuetto della sonata X divenne un pezzo in gran voga e fu utilizzato anche da C.Ph.E. Bach per un ciclo di variazioni. L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si verifica una rivoluzione decisiva nella pratica dei balli da sala, [...] profondo in tutta la storia della musica, sia colta sia popolare, con un’incidenza forse paragonabile soltanto a quella del minuetto.
A partire da Castil-Blaze, i Francesi hanno sostenuto che il valzer sarebbe derivato dalla volte (o volta), già ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] senza danno, però, per la sua fortuna critica.
L'anno dopo, presso l'editore Pierro di Napoli uscirono le novelle Minuetto Settecento, che ricevettero i lusinghieri apprezzamenti di Fogazzaro, cui il D. le inviò, nonché le lodi e gli utili consigli ...
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Compositore di musica e pianista, nato a Roma il 24 gennaio 1752, morto ad Evesham, in Inghilterra, il 10 marzo 1832. Figlio dell'orafo e cesellatore Nicolò, dimostrò fin dalla prima fanciullezza segnalate [...] re; 4. l'abbozzo per pianoforte (67 battute) dell'Allegro di una Sinfonia in fa maggiore; 5. alcune (37) battute di un Minuetto in abbozzo di partitura orchestrale. Inoltre esistono, in edizione André di Offenbach, sotto il numero d'op. 44, le parti ...
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KODALY, Zoltán (XX, p. 239)
Leonardo Pinzauti
Compositore, etnomusicologo e didatta ungherese, morto a Budapest il 6 marzo 1967. Il prestigio di K., che negli anni fra le due guerre mondiali fu più volte [...] più importanti composizioni dell'ultimo trentennio. Per il teatro: Czinka Panna, Singspiel (B. Balász, Budapest 1948). Per orchestra: Minuetto serio (da Czinka Panna, 1953); Sinfonia in do maggiore, 1961. Per coro e orchestra: Missa brevis con soli ...
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. Termine greco (ἀνάκρουσις, da ἀνακρούειν "cominciare a batter la lira, preludere") che nel testo di Strabone (IX, p. 421: secondo alcuni editori nella forma ἄγκρουσις) ha il significato generico di "preludio [...] , sia rafforzandone e compiendone il valore espressivo. Un esempio di anacrusi ornamentale-espressiva si riscontra nel movimento iniziale del Minuetto in la min. del Boccherini. Degno di nota il fatto che i canti popolari sono all'attacco in gran ...
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minuetto
minüétto s. m. [dal fr. menuet, in origine agg. col sign. di «assai minuto» (der. di menu «minuto, piccolo», che è il lat. minutus: v. minuto1); così detto prob. per i brevi passi che gli sono caratteristici]. – Danza di ritmo ternario,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...