(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] città, che cominciavano allora a fiorire, e dove la tendenza dei ceti sociali era nel senso inverso che nelle campagne: i non liberi quando con esso non si può preparare il burro, si mira a colpire la persona stessa della strega. Alla derisione dei ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ,8 milioni di quintali nel 1931), l'allevamento ovino e bovino mira, rispettivamente, a quella delle lane (35-50 milioni di kg.) rendere vane le interne opposizioni che partivano dai varî ceti della società e che sono caratteristiche del Medioevo. E ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] difenderà i proprî interessi e gli interessi egoistici di quei ceti su cui prevalentemente poggerà il potere imperiale, lo stato rivelava rivolta allo spirito, tanto più questa aveva di mira il mondo esteriore. E il passaggio al realismo tradizionale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] numerosi. Ma non basta: una società che ha in mira beni esclusivamente spirituali e trascende le condizioni di tempo non è completa né definitiva. L'incredulità guadagna terreno tra i ceti più umili delle popolazioni; pochi sono i paesi che, come la ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] e diventare un gentiluomo campagnolo.
Si aveva di mira quasi esclusivamente la clientela ricca e si faceva poco una classe industriale che, accanto ai pochi provenienti dagli alti ceti, contò moltissimi venuti su dai più umili posti. Qualche ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] l'edilizia romana, nella quale si è avuta sempre di mira la semplificazione; e come fu nell'edilizia altrettanto avvenne nel . E i più cospicui cittadini appartenenti a questi ceti capitalistici fanno a gara per abbellire le rispettive città ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] L'estrema diffusione della passione in tutti i ceti della popolazione fu probabilmente causa della rapida scomparsa cacciatore, talvolta seminascosto in una buca, le prende di mira e spara.
Accessorî sono pure gli abiti speciali detti cacciatore ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] pecuniarie, e il sistema delle pene criminali che mira a rinforzare la tutela dell'ordine e della pace accompagna con quel vasto movimento d'autonomia delle classi, dei ceti, dei corpi territoriali, che seguì alla rovina degli stati barbarici ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] l'idea di associazione come comunità di uomini che mira a realizzare ciò che appare loro (come singoli) si riferisca a una semantica della società intesa come stratificazione per ceti (v. Luhmann, 1982).
Di associazione nel senso sociologico odierno ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...