STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] condotto a una sorta di empirismo o nominalismo storico, che mira a cogliere non le cause, ma i momenti infinitamente varî della nazione (Il Medioevo, 1926), esaminando l'azione dei ceti dirigenti del Risorgimento in L'Italia in cammino: l'ultimo ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] altri del consortile, mostra chiaramente che Tommaso II mira a raggiungere lo scopo con la disgregazione dei singoli degli ordinamenti interni con la partecipazione dei ceti proprietarî alle rappresentanze comunale, provinciale e centrale ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] di dominare il comune e non meno del vecchio barone odiata dai ceti inferiori.
E pur tuttavia si ebbe a quel tempo un rinnovamento e, solo nell'ultimo quadriennio, del Tanucci, divenuta mira suprema del re, nella previsione del suo passaggio al ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] casi, questi gruppi hanno convenienza a sostenere determinati ceti sociali (per es., grandi proprietarî terrieri) che possono d'investimento ed ha elaborato uno schema teorico che mira a valutare gli effetti globali delle decisioni d'investimento ...
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HUS, Jan (Giovanni)
Giovanni Maver
Nacque nel 1369 a Husinec presso Prachatice nella Boemia meridionale.
La data di nascita non è del tutto sicura. Essa ha tuttavia il suffragio della tradizione secondo [...] della sua attività. E il mezzo principale con cui egli tenacemente mira a raggiungere il suo scopo non sono i suoi trattati, servirsi di un altro mezzo per influire su sempre più ampî ceti della popolazione: le lettere. Il nuovo segnale di battaglia, ...
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JUHÁSZ, Ferenc
Gyozo Szabó
Poeta ungherese, nato a Bia nel 1928. Il padre di J. era muratore, la madre faceva la lavandaia. Nel volume Sántha-család ("La famiglia Sántha", 1950) descrive la trasformazione [...] ("Mio padre", 1950) erige un monumento alle aspirazioni dei ceti poveri. Questi due volumi gli fruttarono il premio "Kossuth", ultimi anni è nuovamente attivo. La sua poesia non perde di mira l'impegno nazionale: Harc a fehér báránnyal ("Lotta con l' ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] e nelle loro conflittualità, come storia quindi di classi e di ceti e delle loro lotte. Questo senso originario non era soltanto ideologicamente condizionati di quelli di cui si ha di mira il rovesciamento: processo revisionistico da cui è stata ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] privata. In verità, è facile immaginare che i giovani dei ceti abbienti, privati in tal modo di una (piccola) parte dei di scatenare guerre.
La critica socialista alla democrazia non mira alla sua abolizione, ma alla sua attuazione concreta. Essa ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] sul piano dello status e cioè del reddito, e i ceti sociali in declino, che rifiutano di lasciarsi emarginare e di per avere una società pacificata. In breve: la società pluralistica mira a un ordine sociale spontaneo, la società neocorporata a un ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] socialismo riguardava il problema del modo con cui attirare i ceti medi verso il movimento operaio senza che questo ne fosse classe dominante, che mira alla conservazione, e le utopie della classe oppressa, che mira alla trasformazione della società ...
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titanio2
titànio2 s. m. [lat. scient. Titanium, nome (tratto da quello dei Titani figli di Urano e di Gea) attribuitogli nel 1795 dal chimico ted. M. H. Klaproth che l’aveva scoperto nel 1789]. – 1. Elemento chimico di simbolo Ti, peso atomico...