CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] et monarchique, ibid.; Harangue à la Nation, ibid.; Etrennes au public, s.l. né d.; Correspondance entre M. C. ... et le Comte de Mirabeau sur le rapport de M. Necker et sur l'arrêt du Conseil du 29 décembre, s.l. 1789; Lettre de M. Corutti aux ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] società fu comunque largamente influenzata dalla fisiocrazia; lo mostrano la corrispondenza (dal 1775) con Victor de Riqueti marchese di Mirabeau e la pubblicazione per sua cura a Milano, nel 1780, di un'operetta del nobile francese, Les devoirs. Tra ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] a sé un gran numero di persone e si diffuse in altri paesi; movimenti analoghi sorsero in Francia nel convento di Mirabeau (1388-90) e poi (1392) in Spagna; agli osservanti francesi (e, attraverso loro, agli altri) il Concilio di Costanza, cui si ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] la piccola morale che uccide la grande: «La petite morale tue la grande».
«La petite morale tue la grande, disse il Mirabeau; e lo disse, non già per buttar là una sentenza speculativa, ma come una norma e una giustificazione applicabile ai gran ...
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PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] gran parte del testo, dove Paoletti traduce, parafrasa o piega alle proprie esigenze lunghi brani degli auctores della setta: da Mirabeau, con cui ebbe contatti diretti e che lo raccomandò al granduca, a François Quesnay, Pierre-Paul Le Mercier de la ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] . Fin da allora, ancor prima di Paine, ci fu chi ebbe l'impressione che una storia fosse finita: per Mirabeau la tolleranza ha in sé qualcosa di oppressivo, perché considera positiva la semplice sopportazione, mentre la vera libertà dovrebbe rendere ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] per un lungo viaggio in Europa, terminato nel 1773.
In Francia conobbe d'Alembert, Condorcet, Lalande, Mably, Mirabeau, Condillac, e anche Diderot e Rousseau. In Inghilterra incontrò soprattutto figure scientifiche come E. Waring, N. Muskelyne ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] annullamento del placet regio e dell'exequatur, e respinge egualmente i libri di Voltaire di Mably, di Rousseau, di Raynal, di Mirabeau, di Bayle e così via.
Mably diffonde in tutte le sue opere sentimenti di uguaglianza e di libertà democratica ed è ...
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