Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , non certo è originale in Della Porta: era stata trattata in precedenza da Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola. È connessa alla riscoperta dell’ermetismo, alla rinascita platonica e alla riforma dell’astrologia. Se ne dibatte in vario ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] ", anche se, come scrive da Prato il 29 marzo al fratello Francesco, la condotta di Giampaolo Baglioni, Ludovico della Mirandola, Marcantonio Colonna è sin per lui offensiva, sempre che "questi signori" di Firenze non lo "crescano" al loro "paro ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] anche una famosa orazione, che, appena tornato in Italia, inviò a Roberto Salviati raccomandandogli di darla a Pico della Mirandola perché la giudicasse (Epistolarum..., II, 14). Anche dopo il breve soggiorno in Ungheria, il D. rimase sempre in ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] devastazioni. I francesi riuscirono però a far entrare rinforzi a Parma e a concentrare truppe nella fortezza della Mirandola, il cui assedio divenne il teatro principale della guerra. L’invasione francese del Piemonte (settembre 1551) alleggerì ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] 1, vol. 14, n. 55) e nel '37 riparazioni al tetto della sacrestia (Frey, 1912, p. 15). Nel 1538 con Bernardino della Mirandola misura e stima lavori di legname e di ferro (Frey, 1912, p. 10) e nell'anno seguente, da solo, lavori nella "cappella del ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] Monarchia sive de potestate imperatoris et papae (Venetiis 1487) e le Conclusiones DCCCC dialecticae morales di Giovanni Pico della Mirandola (Romae 1486).
L'attività del F., in qualità di vescovo di Treviso, si segnala soprattutto per i due sinodi ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] giorni in cui si piangeva la sua morte, lo Stato estense estendeva i propri confini con l’acquisizione del ducato di Mirandola, ottenuta dall’imperatore il 12 marzo 1711 dietro esborso di 200.000 doppie di Spagna.
Il 1° agosto 1714, poi, saliva ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] , Agnese Argotta del Carretto marchesa di Grana, favorita di Vincenzo Gonzaga e amante di Gianfrancesco Sanvitale, Alessandro Pico della Mirandola, non poterono essere perseguiti. Resi noti i capi d’accusa a metà marzo del 1612, la sentenza, che ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] appartenenti ad altre importanti biblioteche istituzionali e private (tra cui quelle di Giovanni Pico della Mirandola, del cardinale Bessarione, Fulvio Orsini, Francesco Patrizi, Francesco Barozzi, Mercuriale), un indice dei manoscritti ancora ...
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essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] e dei criteri di accettabilità posti dal canone religioso, come avviene nella sintesi attuata da Giovanni Pico della Mirandola nell’Heptaplus (1489) o nella Theologia platonica (➔) (1469-74) di Ficino, ove viene proposto uno schema gradualistico dell ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...