GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] in denaro ed egli dovette ritenere maturi i tempi dell'azione. Nel dicembre 1401 un forte esercito si radunò a Mirandola, agli ordini di Francesco Gonzaga, con l'evidente proposito di assalire Bologna.
Nel campo di Nonantola, accanto ai vari capitani ...
Leggi Tutto
AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] era sembrata inevitabile, opponendosi validamente sia all'esercito francese sia a Piero Strozzi, che tentava di raggiungere Milano dalla Mirandola, sino a che la pace di Crépy (18 sett. 1544) tolse l'A. dalla difficile situazione.
Ma il prestigio ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] fisionornia, esposta nel secondo libro dell'Anastasis.
Riguardo alla chiromanzia il D. cita molto spesso Andrea Corvo di Mirandola (o da Carpi) confutandolo e rimproverandogli di aver usato sotto il suo nome opere di altri scrittori chiromantici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1513 il concilio Laterano V approva la bolla Apostolici regiminis, che sancisce [...] del XV e gli inizi del XVI secolo da pensatori influenzati dalla tradizione platonica e neoplatonica, come Ficino e Pico della Mirandola. Per quanto echi di questi temi siano certamente presenti in Pomponazzi, resta che per lui l’uomo non è, come per ...
Leggi Tutto
COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] a guadagnarsene l'appoggio per ottenere il cardinalato ad Obizzo d'Este - di dare in moglie al C. una figlia del duca di Mirandola). Rimessosi in viaggio alla fine di settembre, in novembre il C. è a Bologna, mentre Stravio si preoccupa d'inviare a ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gaspare Ambrogio.
Edoardo Rossetti
– Figlio dell’aristocratico Gaspare di Pietro e di Margherita Alciati (di Ambrogio, gentiluomo dedito alla mercatura, e di Anna Rusca), nacque probabilmente [...] Ermolao Barbaro, Vincenzo Calmeta, Antonio Camelli detto il Pistoia, Paolo Cortesi, Iacopo Sannazaro e probabilmente Pico della Mirandola. Molti altri nomi di gentiluomini padani, intellettuali e predicatori s’incrociano nelle rime di Visconti.
Primo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Compose quattro commediole per l'attrice bambina Gemma Cuniberti (Mario e Maria, Antonietta in collegio, Giovanni Pico della Mirandola, Giorgetta cieca), tradusse alcuni testi (False famiglie da Les faux ménages di E. Pailleron, I Fourchambault da H ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] della sapienza, ibid. 1939; L'età favolosa, ibid. 1940; Dignità dell'uomo, traduzione di De hominis dignitate di Pico della Mirandola, con note e commento, Firenze 1942; Il soldato Pendino e altri racconti, ibid. 1946; Barucca, ibid. 1947; Yo, el Rey ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] da Volterra o del cretese Marco Musuro un Eliso o di dotti umanisti (il Pontano, il Marullo, Pico della Mirandola, lo Strozzi, il Poliziano, Beroaldo senior) o di dotti bizantini della passata generazione (il Bessarione, Gemisto Pletone, ecc.).
A ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1469 e il 1492, gli anni in cui Lorenzo de’Medici governa la città, Firenze [...] dipinto debba essere letto in chiave neoplatonica, e cioè in relazione agli scritti di Marsilio Ficino e di Pico della Mirandola, figure chiave dell’Accademia che si riuniva nella villa di Lorenzo il Magnifico a Careggi. Il valore civilizzatore della ...
Leggi Tutto
mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...