AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] del "rusculum faesulanum" donatogli da Lorenzo: nel rinsaldarsi della sua amicizia col Ficino e soprattutto con Pico della Mirandola. Anche i maneggi più volte rinnovati durante questi anni, specialmente dopo la morte di Lorenzo, per entrare nella ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , dotto trattato di ispirazione aristotelica, ripreso e rivisto dopo la pubblicazione, nel 1495, dell’Adversus astrologus di Pico della Mirandola, e i poemi Urania, in cinque libri, l’ultimo dei quali ricco anche di spunti corografici, e Meteororum ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di sangue avrebbe ridotto I. VIII alla subalternità a quella "politica dell'equilibrio" per mezzo della quale il Magnifico mirava a potenziare il proprio ruolo di arbitro tra le potenze italiane, con finalità conservative dello status quo.
Sempre nel ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] et nonnullis aliis, la cui prima edizione uscì a Pisa nel 1484. Il dotto Gian Francesco Pico della Mirandola, fervente seguace del Savonarola, insieme alla moglie Giovanna Carafa, nipote del cardinale, gli dedicò le Disputationes adversus astrologiam ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] francese avrebbe rappresentato per l'autonomia del loro piccolo Stato, i Correggeschi furono - con i signori di Carpi e della Mirandola e con Francesco Gonzaga - a fianco di Ludovico il Moro nel suo ultimo scontro con i Francesi; dopo la definitiva ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] de' Medici, sulla fazione dei Guisa. Il 2 giugno 1561 l'E. fu nominato legato a latere in Francia.
La missione mirava a salvaguardare gli interessi della Chiesa cattolica in quel paese, a conquistare. al cattolicesimo il re di Navarra e a impedire ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , un approccio verso la letteratura cabalistica cristiana, secondo la tradizione che aveva preso inizio dall'Heptaplus di Pico della Mirandola, ed era stata poi raccolta nel De occulta philosophia di Cornelio Agrippa di Nettesheim, che vi aveva unito ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] probabilmente Roma 1514); 1 ed. autentica Venezia 1530; ed. critica di G. Santangelo, Le Epistole "De imitatione" di G. Pico della Mirandola e di P. B., Firenze 1954, su cui R. Spongano, recens. in Giorn. stor. d. letter. ital., CXXXI (1954), pp. 427 ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] al 1049 dal monastero di S. Silvestro di Nonantola, mediante precaria, la corte di Quarantola e il castello di Mirandola (comitato di Reggio), sulla direttrice Verona, Mantova, Modena. Probabilmente ancora agli ultimi anni della sua vita sono da ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] le stampe di Niccolò di Lorenzo; ed ebbe quindi numerose ristampe (Suppl., I, pp. LVIII-LX). Che poi il F. mirasse a legare questo ardito programma filosofico-religioso al "patronato" di Lorenzo lo mostra la dedica del testo latino, posto sotto la ...
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mir1
mir1 s. m. [voce russa (pron. ‹m’ir›), propr. «mondo»]. – Forma di organizzazione sociale e politica autonoma, radicata nella tradizione agricola della Russia antica e giunta con adattamenti e modificazioni sino all’epoca moderna: era...
mir2
mir2 s. m. – Tipo di tappeto persiano, considerato tra i migliori della produzione iraniana, lavorato fino al sec. 19° in una zona dell’Iran centro-occid. che comprende le località di Aḥmadābād e di Mirābād, nel distretto di Serabend...