GUIDOLINI, Paolo (Paoletto)
Sara Magister
Nacque a Vicenza nel 1742. I contemporanei locali, presso cui godette di una discreta fama, lo consideravano pittore versato in quadrature architettoniche e [...] approfonditi, ha potuto solo in maniera dubitativa avanzare l'ipotesi di una formazione presso P. Paltronieri, detto il Mirandolese, attivo nella prima metà del Settecento tra Bologna e Venezia (Arslan) o, più genericamente, all'interno dell'area ...
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SIGONIO, Vicenzo
Fabio Marri
SIGONIO, Vicenzo. – Così si firma («Vicenzo Sigonio da Ferrara») l’autore del trattato La difesa per le donne contra quelli scrittori ch’hanno detto mai [mali] di quelle [...] 1810 e il transito del codice attraverso varie collezioni private. Attualmente però (2017), stante l’inagibilità della biblioteca mirandolese dopo il sisma del 2012, il manoscritto si trova nel deposito della regione Emilia-Romagna di San Giorgio di ...
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Comune della prov. di Modena (137,1 km2 con 23.571 ab. nel 2008). Florido mercato agricolo, del bestiame e dei suoi prodotti. Industrie alimentari, meccaniche e calzaturiere.
È ricordata la prima volta [...] Il feudo fu allora venduto ai duchi di Modena, che lo tennero fino all’annessione al Piemonte (1860).
Mirandolina o mirandolese fu chiamata la moneta coniata nella zecca di M. dai Pico.
Mirandolino più specificamente è detto il ducato o zecchino di ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] e Bibl.: F.I. Papotti, Annali o Memorie Storiche della Mirandola, 2 voll., Mirandola 1876-1877, I, passim; Gridario Mirandolese ossia Raccolta di gride, provvisioni, decreti, ordini emanati in diverse epoche nell’Antico Ducato della Mirandola, a cura ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] d’Asburgo e sospeso per aver consegnato la città alle truppe francesi: messo all’asta, dopo varie trattative e fra lo sconforto generale dei mirandolesi, nel 1710 venne venduto a Rinaldo I d’Este per la somma di 175.000 doppie d’oro. Ciò a onta della ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] .8.7 = It. 864),meritò le lodi del- Denina e dell'Affò, e, nel secolo scorso, rappresentò una fonte cospicua per lo studioso mirandolese F. Ceretti nei suoi studi sulla giovinezza e la famiglia di Pico. Qualche anno più tardi il B. pubblicò anche una ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] pp. 27 n. 1, 104, 121-125, 127, 129-131, 133, 135-138, 142; E. Ghidoni, Il movimento riformatore e le campagne mirandolesi alla fine del '700, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, XII (1977), pp. 186 ...
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FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] bolognesi, G. B. Pittoni, S. Ricci, A. Balestra e G. B. Piazzetta di Venezia; quali quadraturisti P. Poltronieri detto il Mirandolese e C. Besoli bolognesi, il Canaletto, M. Ricci, Domenico e Giuseppe Valeriani tra i veneziani; e quali paesisti il F ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] fu in certo modo riconosciuta da Carlo V nelle Instrucciones a Filippo II (1548), nelle quali al piccolo conte mirandolese è dedicato molto più spazio rispetto ai maggiori principi italiani.
La violenza perpetrata contro lo zio Giovan Francesco II ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] influenza bakuniniana nell'Italia settentrionale.
Fin dall'agosto 1871 il C. a nome della Associazione repubblicana e anticattolica mirandolese e in accordo con altre due associazioni - la Giovane democrazia di Mantova e la Società dei reduci di ...
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