GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] autorità della Sede apostolica fu il sinodo di Roma del 13 marzo 495, convocato per risolvere la questione del vescovo Miseno che, inviato a Costantinopoli dal papa Felice III nel 483, aveva aderito alla dottrina di Acacio. Al sinodo parteciparono 45 ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] del Vesuvio prima di quella del 79 d.C., in cui trovò la morte Plinio il Vecchio, prefetto della flotta a Porto Miseno, e che da lui prende il nome. L'assunto del F. era condiviso dagli studiosi suoi contemporanei mentre l'altra opinione, che ...
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MENDÌA, Ambrogio
Alfredo Buccaro
– Nacque a Napoli il 2 giugno 1813. A sedici anni (1829) superò il concorso di ammissione alla Scuola di applicazione degli ingegneri di ponti e strade, prima in Italia, [...] a.C. dall’architetto Lucio Cocceio Aucto per mettere in comunicazione la villa di Pausylipon con Pozzuoli e con il porto di Miseno, non era agibile da secoli a causa di continue frane: essa fu riattata nel 1840 per ordine di Ferdinando II su progetto ...
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BULIFON, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Chaponay, nel Delfinato, da Laurent, notaio, e da Jeanne Pros, il 24 giugno 1649. Sulle prime vicende della sua vita non si hanno maggiori notizie di quelle [...] a cura di F. Loffredo (1675); la Guida de' forestieri curiosi di vedere e considerare le cose notabili di Pozzoli,Baia,Miseno,Cuma ed altri luoghi convicini, curata dal Sarnelli e tradotta in francese dallo stesso B. (1685), ristampata più volte con ...
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DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] organico, e modernissimo per quel tempo, tutta la storia del vulcanismo flegreo in senso lato, comprese le strutture di Miseno e Procida, dividendo quell'attività ignivoma in tre periodi principali, ciascuno costituito di più fasi; opera che costituì ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] tradotte anche in lingua francese: La guida de’ forestieri, curiosi di vedere, e considerare le cose notabili di Pozzoli, Baja, Miseno, Cuma, ed altri luoghi convicini (Napoli 1685) e la Guida de’ forestieri, curiosi di vedere e intendere le cose più ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] nella costruzione delle torri che il viceré Perafán de Ribera duca di Alcalà volle innalzare sul tratto di costa tra Capo Miseno e Gaeta (Faraglia, 1893; Pasanisi, 1926, p. 423). Tali impegni lo indussero a delegare al padre e ai collaboratori non ...
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SICARDO, principe di Benevento
Vito Loré
SICARDO, principe di Benevento. – Figlio maggiore di Sicone e suo successore sul trono beneventano, non ne conosciamo la madre, né la data di nascita, collocabile [...] della traslazione); e all’iniziativa di Sicardo risalirebbe anche la traslazione delle reliquie di s. Sosio, conservate a Miseno. Il principe ebbe inoltre parte anche alla traslazione a Benevento dei resti di Deodato, vescovo di Nola, compiuta ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] episcopali. Egli ottenne anche importanti incarichi, come ad esempio, tra il 598 e il 599, la visita della Chiesa di Miseno e il controllo sull'elezione del nuovo presule di quella diocesi e (marzo 600) di quella sorrentina. In quest'ultimo caso ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] al Tevere e – senza bagaglio né seguito – accompagnato in barca a Porto. Undici giorni più tardi fu raggiunta la base navale di Miseno e il 1° luglio la nave con il prigioniero fece vela verso Costantinopoli. Durante i tre mesi e mezzo di viaggio ...
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misenite
miṡenite s. f. [dal nome del Capo Miseno, in Campania]. – Minerale monoclino, solfato acido di potassio, che si rinviene, in esili fibre di color bianco, a Capo Miseno.
trombatore
trombatóre (o trombadóre) s. m. [der. di trombare], ant. – Suonatore di tromba, trombettiere: udimmo un trombadore che sonò una tromba (Giamboni); per onorare lo corpo di Miseno morto, che era stato trombatore d’Ettore (Dante).