FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] di avere approfittato delle sue disavventure per impadronirsi del patrimonio familiare: ridotto perciò quasi in miseria, con la Romagna occupata militarmente e un papa come Gregorio XVI affatto diverso dai predecessori, nell'ottobre del 1832 il F ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] votatasi alla regola di s. Chiara. Non estraneo alla miseria dei fedeli, raccomandò vivamente, nel corso della carestia del " (e così pare anche a "molti della nobiltà" prodighi di suggerimenti al C.) per la "restitutione de' giesuiti" - e visto ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] Venezia, secondo il costume dell'epoca versò alla nobiltà lagunare e di terraferma il tributo di componimenti di occasione ( "beneficato e tratto dalla miseria". Certo la focosità di temperamento gli procurò scontri personali e incidenti pubblici ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] nobiltàe cariche pubbliche. Il B. ben presto dimostrò attitudine alle lettere: assai giovane fu aggregato all'Accademia degli Alterati, dove assunse il nome di Insipido, e economicamente dissestato. A salvarlo dalla miseria provvide il granduca, il ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] soccombe davanti alle proprietà dei signori, dove la nobiltà feudale è la sola a poter sostenere la monarchia. Elementi attivi , e comuni la lingua, le glorie del passato e l'ignominia del presente; abbiamo consapevolezza che tirannide emiseria sono ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] familiare. Come quello di gran parte della nobiltà siciliana, il patrimonio dei Branciforte era sottoposto ne ricorda le responsabilità di capofamiglia e ne mette in luce la dissipazione e la miseria umana. Ciononostante le trattative proseguirono ...
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TODESCHI, Claudio
Miriam Turrini
– Nacque a Ferrara il 22 dicembre 1737 dal marchese Luca Antonio e da Maria Girolama Marescalchi, secondo di due figli.
Nel 1744 il padre vendette la casa ferrarese [...] Tivoli e una a Valle Pietra nella diocesi di Anagni. Vi trovò una situazione di grande miseria, che . Bandini, Roma e la nobiltà romana nel tramonto del secolo XVIII. Aspetti e figure, Città di Castello 1914, p. 142 nota 1; E. Piscitelli, Uno ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] dal 1782 al 1785. Poté così constatare quali e quanti fossero gli abusi e le miserie di questi territori pontifici. Fin dal 22 dic. proprietari, i quali sempre avevano preferito la pastorizia; la nobiltà romana, che fin dal tempo dei Gracchi si era ...
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Harrington, James
Michele Ciliberto
Nato a Upton nel gennaio del 1611, si formò presso il Trinity College di Oxford, ma senza concludere gli studi. Dopo avere lungamente viaggiato in molti Paesi d’Europa [...] miseria nella quale era precipitata la nazione con la sua vittoria: «i più grandi vantaggi di una repubblica sono, prima di tutto, che il legislatore sia un solo uomo e che «un trono sostenuto dalla nobiltà non è tanto difficile da scalare quanto da ...
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SPADA, Girolamo
Gabriella Santoncini
– Nacque a Terni il 30 dicembre 1765 dal conte Alessandro e da Eleonora Lavini.
Dalla famiglia materna ereditò la tenuta di Monte Polesco a Filottrano, eretta un [...] Girolamo e Giovanni Spada insieme alle famiglie di più antica nobiltà come quella dei conti Gentiloni e Perozzi. e ai Perozzi, accusati di tradimento politico nel clima reazionario della prima Restaurazione, reso ancora più inquieto dalla miseria ...
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pezzente
pezzènte s. m. e f. [voce di origine merid., part. pres. di pezzire (v.)]. – Mendicante, accattone, persona che vive di elemosina: un p. lacero e sporco; davanti alla chiesa c’erano sempre dei p. in attesa; con senso più generico,...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...