Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] l'imperatore inviò in Africa, a questo scopo, una missione, di cui fu capo un alto dignitario dell'amministrazione bizantina, dic. 484), il nipote di questo, Guntamundo, fu riconosciuto re dei Vandali.
Tornata la pace religiosa, la Chiesa africana ed ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] tempo volle presentarsi come uomo dipace e di dialogo. Scrisse infatti al sindaco di Mantova, prima di farvi l’ingresso: « prerogative di cittadino e di Vescovo, ma colla benevolenza e coll’opera di tutti vedrò prosperare la mia missione» (Romanato ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] della Chiesa Cattolica, la cui immensa forza spirituale è garanzia dipace e di ordine, e come tale è presenza nel mondo, come tale è riconosciuta nel mondo". Ne indicò la missione peculiare nell'evangelizzazione, ricordando che essa era chiamata a ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di Orazio Pallavicino, un ricco finanziere genovese membro dei circoli di corte inviato in missione straordinaria presso l'elettore di era giustificata sulla base dell'esigenza dipace civile e di ordine politico centralizzato, entrambi espressione ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] precipitarono rapidamente durante il pontificato di Adriano.
Il Magni, in missione presso Gustavo Wasa, non riuscì dipacedi Adriano.
La salute di A., già cagionevole per il clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] della Marca di Ancona: è ben documentata una sua missione del 17 ott. 1235 nella zona di Collepergola; di cui era genero, e per sondare la possibilità di aprire negoziati dipace e di unione. Nel quadro di un'azione diplomatica e missionaria di ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] interno e al di fuori di Roma. Il Senato si impegnò inoltre a prestare annualmente giuramento di fedeltà e dipace al papa, e dell'Islam, C. III non perdeva d'occhio la missione in altre parti dell'Europa, in particolare nei territori baltici ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] la missionedi Benedetto Biscop, incaricato di promuovere un'inchiesta sulle opinioni degli Inglesi in materia di fede, garantire la pace "inter rem publicam... et gentem Langobardorum", risalga proprio al tempo di A. (Liber Diurnus, a cura di Th. v ...
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Taparelli d’Azeglio, Vittorio Emanuele
Diplomatico (Torino 1816 - Roma 1890). Erede di una nobile famiglia piemontese, dal 1848 rappresentò a Londra, quale consigliere di legazione, il Regno di Sardegna. [...] trattative con l’Austria sulle condizioni della pace. Tornato a Londra, dove rimase per anni 1855-56, durante la guerra di Crimea, mentre la successiva alleanza franco- del Regno d’Italia, concluse la missione londinese nel 1868, e con essa l ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e quindi volto ad una missione spirituale, che non poteva non porsi in termini di crociata religioso-politica.
Al D più rilevanti che il governo aveva di fronte: la politica economica e la firma del trattato dipace.
La manovra deflattiva che il ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...