DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] morte del Corvino, per congratularsi dell'avvenimento e della pacedi Presburgo stipulata con l'imperatore Federico III e con istruzioni, che prevedevano, una volta espletata la missione, di proseguire il viaggio "in Polloniam, pro congratulatione de ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] tutt'altro che duratura e il periodo di tranquillità interna che ne seguì fu brevissimo. L'operato del M. dovette costituire, in ogni caso, un successo e dopo la pace egli poté finalmente dedicarsi alla missione fiorentina.
Il M. entrò solennemente a ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] elezioni.
Il L., inoltre, fu investito di delicate missioni diplomatiche finalizzate a guadagnare alla causa della reformatio trattative dipace con Venezia, Firenze e Genova; il 30 luglio 1444 Filippo Maria lo incaricò di concludere una pace tra ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] 1546 ma fu immediatamente richiamato, a seguito del fallimento della missionedi Bertano e delle minacce contro i legati pronunciate da Carlo V Allo stesso tempo egli doveva sottolineare la volontà dipace che animava il papa e invitare l'imperatore ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] rendersi amico il re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, una missionedi grande importanza nel Regno con il Malatesta si sottomise al pontefice accettando dure condizioni dipace. Il buon esito di questa spedizione venne in gran parte attribuito al F ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] dapprima in una legazione presso il marchese di Ferrara, poi in una missionedi pacificazione tra Pisa e Siena, che si gennaio 1337. Il 7 marzo successivo si firmarono i capitoli della pace; di lì a poco Pietro Tarlati dava la signoria della città a ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] oppositore della politica governativa, prima nella discussione sul trattato dipace con l'Austria, quindi nella difesa degli interessi della motivi di salute non permisero al C. di accettare l'invito rivoltogli dal Mancini nel 1883 per una missione ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] dei Paesi Bassi spagnoli indusse Clemente IX a proporre la mediazione pontificia per avviare trattative dipace: il 14 gennaio fu deciso l'invio del B. in missione straordinaria presso la corte spagnola. Arrivò a Madrid il 17 maggio quando la ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] Ruggero Cane, a Firenze come ambasciatore del Visconti per confermare la sua buona volontà di rispettare le clausole dipace. Conclusa la missione, si ritirò nel proprio feudo di Viadana, ove lo troviamo il 2 febbr. 1393. Tra quest’ultima data e la ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] a Genova e ai signori di Rimini e di Faenza, accettò di siglare i trattati dipace e di entrare nella Lega italica. riguardo ad Asti, e poi fu incaricato il M. per una missione solenne. In settembre, dopo un viaggio avventuroso, iniziò il suo lungo ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...