Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] aiuto tedesco. L'unico compito che rimaneva a B. era quello di concludere una pace tra l'imperatore e gli Ungheresi e dopo la tregua di Laxenburg: poté finalmente tornare in patria. La missione in Germania era stata per lui un "martirio" e gli aveva ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] José, il G. tornò subito dopo in Spagna; ma la sua missione ebbe termine con la risoluzione delle Nazioni Unite del 9 dic. aveva avuto però il rango di ambasciatore); ottenere la revisione dei termini del trattato dipace del febbraio '47; superare ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] a partecipare alla guerra di Abbas contro i Turchi, ma sopravvenuta urla tregua e riprese le trattative dipace in seguito ad una Oriente, in particolare per la missione inviata in Georgia dalla congregazione di Propaganda Fide.
A questo proposito ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] le speranze del Cantelmo. Tornato a Ferrara nel 1504, l'E. fu assegnato dalla corte alla missione diplomatica inviata a Blois per seguire le trattative dipace fra Spagna e Francia. Qui l'E. entrò in contatto coi circoli dell'umanesimo francese e ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . 303).
La lettera In Christi signo celebra il ritorno della pace religiosa dopo l'estinzione dello scisma, dunque verso il 506, ed Comunque sia, questa concezione della missionedi Teodorico non è sicuramente un'invenzione di Ennodio. Essa, non v'è ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] costoro furono richiamati e, dopo un breve periodo dipace, bandirono a loro volta dalla città le principali famiglie e ai fondatori degli ordini mendicanti. Valida come documento della missione del cavaliere cristiano secondo G. è la canzone O ver ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] loro coraggio, divennne amica di molti di loro, in particolare di Pete Conrad, che fu al comando della missione «Apollo 13» e che sul terreno molte volte il comando italiano delle forze dipace nel 1983. Il romanzo è una condanna senza appello ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] ; e quando il governo passò nelle loro mani la F. scrisse al Gioberti, pregandolo di trovare a lei e alla sua famiglia una qualche sistemazione in "quel porto dipace" che le sembrava il Piemonte. Le dimissioni del Gioberti (20 febbr. 1849) fecero ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] , p. 61). Ebbe la protezione di Ferdinando II de' Medici e svolse missioni per suo conto. Al termine di una lunga e intensa attività, ultrasessantenne, decise di dedicarsi in tranquillità agli studi e alla pace familiare. Dalla moglie, la nobildonna ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] di Capodistria; in quei giorni il C. promuoveva - dopo i preliminari dipacedi Villafranca - le adesioni alla richiesta dei comuni dell'Istria, di deputato piemontese C. Boggio, giunto in missione politica. Informazioni precise sulle condizioni dell' ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...