BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] avanzare proposte di distensione.
Sebbene la sua missione fallisse (tanto che il 20 marzo dell'anno successivo il papa comminò di nuovo la un'ambasceria, di cui nuovamente fece parte B.; ogni proposta dipace e i tentativi di difendere l'ortodossia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e i colleghi della tetrarchia a interrompere il lungo periodo dipace tra l'Impero e la Chiesa per dare inizio a tramite Ilario, è di cronologia incerta: potrebbe rimontare anche a qualche anno dopo il 362. 24 Di questa missione degli Orientali a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Infine, il discorso del 24 luglio 1947 sul trattato dipace è tutta una difesa della dignità nazionale, dell’ movimento tedesco è invece naturalistico, grazie all’idea dimissione e di primato si è allontanato dal «sentimento europeo-umanitario» ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] partiti socialisti e laburisti europei verso una politica dipace, anzi una politica pacifista, ha sortito dopo parlarono di una sorta dimissione civilizzatrice dell'Europa, giustificando il colonialismo come una forma di europeizzazione e di ‛ ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] alla tarda antichità) raffigurante la missionedi evangelizzazione universale da parte di Cristo24. Lo stesso tema (la nel citato sermone di Onorio III al tempio di Salomone, il quale, come Silvestro, inizia una nuova era dipacedi cui emblema sono ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] il papa considerò sempre questa protezione un gesto dipace nei confronti della persona e dei possedimenti del monasteri. L'idea che tutti i religiosi impegnati nella missione in Livonia (Cisterciensi, Canonici Regolari, Benedettini) potessero ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] privato l'autocrazia zarista di ogni crisma di legittimità, il bisogno - disatteso - dipace e di radicale rinnovamento provocò, lunga visita in Unione Sovietica e nell'Europa orientale, di una missione militare cinese capeggiata da P'eng Te-huai, che ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] del Polesine, mentre il re di Napoli poté riavere Gallipoli (pacedi Bagnolo, 7 agosto 1484). S , pp. 117-54; L. Cerioni, La politica italiana di Luigi XI e la missionedi Filippo di Commynes (giugno-settembre 1478), "Archivio Storico Lombardo", ser. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sopravvento, rompendo gli accordi dipacedi Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II di Francia, l'esercito 1952.
R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] a una missione ricevuta e condizione minoritaria li spinsero a ripensare la Dc come a una sorta di minoranza chiamata antropologica. Si collocano qui alcune premesse di quel minor ‘tasso di laicità’ o di ‘pace religiosa’ che ha poi caratterizzato la ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...