BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] in Levante, al B. fu affidata dal Consiglio dei Dieci la delicatissima missionedi provvedere alla conclusione della pace nella più stretta segretezza. In capo a cinque mesi di negoziati condotti con abile ma sfortunata tenacia e con una stupefacente ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] il re fu soddisfatto delle doti di diplomatico dimostrate dal D. in questa prima missione, perché nel 1459 lo inviò in altresì cercare di risolvere la spinosa questione del censo feudale e dei relativi arretrati, che nei patti dipace del 1486 il ...
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Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] individuale. Il torneo consentiva ai cavalieri, in tempo dipace, di vivere delle loro armi grazie ai guadagni che ne un altro aspetto dell'etica cavalleresca derivato dall'antica missione reale ricordata, al momento della consacrazione del sovrano, ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] missione militare italiana a Berlino.
Nel 1919 il B. lasciò il servizio attivo, col grado di generale di brigata, e iniziò una intensa attività di al fronte, fedeli all'insegnamento del tempo dipace, secondo cui la vittoria spettava a chi buttava ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] , tra il giugno e l'ottobre del '49, a riprendere la missione iniziata da Gioberti per ottenere l'appoggio della Francia contro le pretese dell'Austria durante i negoziati dipace, l'Inghilterra fu la sua sede definitiva. Nominato il 15 ag. 1850 ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] l'eventualità che fallisse un organico disegno di accordi, tentato con la missionedi F. P. Rosellini in Toscana precedente di 10 giorni, Gioberti con la missione B. si propose una soluzione di ripiego verso un obiettivo più circoscritto, ottenere ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] del 1915, in una missionedi bombardamento su Pola a bordo dell'aeronave "Città di Jesi", fu abbattuto dal fuoco secondo, Parri, e De Gasperi primo, in segno di protesta per alcune clausole del trattato dipace (firmato poi a Parigi il 10 febbr. 1947 ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] potenziale bellico. Questo viaggio sarà alla base del trattato dipace stipulato con quel paese, per la cui piena Pedro II: una missionedi rilievo e uno dei viaggi più lunghi ed impegnativi compiuti dalla flotta napoletana di quel periodo e con ...
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Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] era stato rimosso da suo padre per fare tornare la pace con Roma, e nell'epistola indirizzata a G. aveva fortemente sottolineato che Dio lo aveva investito della missionedi custodire la purezza della fede cristiana, prerogativa che esercitò negli ...
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ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] pace fu firmata nel novembre del 1218 e, come pegno, Mariano concesse la mano di A., che era allora giovanissima, al figlio di l'ordine di impedirlo o annullarlo qualora fosse già contratto e di opporsi ai Visconti. La missionedi Bartolomeo fallì ...
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missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...