Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] felici, la quintessenza del romanticismo. Assetato d'infinito, avverso alle religioni costituite, S. tende al divino per altre vie: il misticismo e la magia; da un lato si rifugia in una concezione platonica del cosmo, da un altro lato si eleva ad ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] dell'arte A. Hauser e lo studioso del Rinascimento F. Antal, mostrando di concepire l'amicizia come Sternenfreundschaft, amicizia mistica quasi eletta a patria spirituale. Il primo testo teorico sul cinema di B., Der sichtbare Mensch, oder die Kultur ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] redatte alcune composizioni haggadiche (esegesi dottrinale, prevalentemente teologica e morale della Bibbia) e nel campo della letteratura mistica il Sēfer yĕṣīrāh («Libro della creazione»); vi fiorì pure il piyyūṭ, la poesia. La scuola di Tiberiade ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] pruderie, del racconto quando gli episodi narrati sfiorano argomenti scabrosi; la prima crisi d'ipocondria - quella di specie mistica con la decisione di farsi frate; le ragionevoli considerazioni che lo indussero a non fidanzarsi con una fanciulla ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] del francescano e i due strinsero amicizia, tanto che nel 1614 il M. scrisse la prefazione alla Vita dell'anima, un'opera mistica di Bartolomeo Cambi che godette di una certa fortuna.
Il M., costretto a letto fin dall'aprile 1617, morì a Roma il ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] di Ciacco, in Miscell. di studi critici edita in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 385-391 (poi col titolo di Mistica Profana nel vol. Trovatori e Poeti, Palermo 19o6); E. Carrara, La poesia Pastorale,Milano s.d., p. 155; E. Sicardi, La "Giema ...
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Poeta boemo di lingua tedesca (Praga 1875 - Montreaux, Svizzera, 1926). Indirizzato dal padre alla carriera delle armi, tradizionale nella famiglia, a 16 anni abbandonò l'accademia militare. Passando [...] , lungo l'arco di oltre 10 anni, ripropongono ed esaltano la tematica dell'angelo e, per suo tramite, una nuova mistica cosmica, che ignora Dio ma non il divino, pervasa da un'aspirazione non sempre tutta espressa ed esprimibile verso l'unità ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] cultura punk, o Verdenssøn (1985, Figlio del mondo; pubbl. con lo pseud. di Simon Lack), permeata di un misticismo cosmico.
Per quanto riguarda l'Islanda, gli aspetti contraddittori che abbiamo indicati come propri della moderna produzione in prosa ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 1° novembre 1886, morto a New Haven (Stati Uniti) il 30 maggio 1951. Figlio di un industriale tessile viennese, e lui stesso direttore di una fabbrica tessile, nel [...] che porterà B. ad attingere nel suo capolavoro, il romanzo Der Tod des Vergil (1945) un nuovo e originalissimo stile mistico-visionario in cui la narrazione - l'ultima giornata terrena di virgilio - tende a risolversi nell'inno ampio e solenne. Il ...
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VERDAGUER i SANTALO, Jacint
Carlo BOSELLI
Poeta e sacerdote catalano, nato il 17 maggio 1845 a Folgaroles (nella pianura di Vich), morto il 10 giugno 1902 a Vallvidrera, presso Barcellona. Allievo del [...] , su limosnero y su tío, Barcellona 1895; J. Aladern, V. revindicat, ivi 1896; M. Gay, J. V., Tolosa 1896; A. Masriera, V., poeta místich, Barcellona 1902; J. Falp y Plana, Mossén V., ivi 1902; M. Folch y Torres, L'obra d'en V., ivi 1904; M. de ...
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mistica
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, islamismo), descritta...
misticismo
s. m. [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori dei normali processi conoscitivi; più in generale,...