TRABACCHI, Giulio Cesare.
Nadia Robotti
Nacque a Roma il 5 aprile del 1885 da Giuseppe, scultore, e da Virginia Pesarini.
Dopo aver conseguito il diploma di licenza liceale nel 1902 presso il liceo [...] del cromometro di Benoist per la misura del loro potere penetrante, e la messa a punto di un dispositivo per fino alla partenza definitiva di quest’ultimo per gli Stati Uniti (1938).
Già nel 1933 gli fornì una fiala diradon, costruita con opportune ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] una serie di esperimenti in proposito, usando, come sorgenti dei neutroni, misture di berillio e radon, quest' misura d'uomo, anche per i costi limitati che essa comportava. Come dice Segrè, "era un tipo diverso di fisica. Era fatta su pochi banchi di ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] vigente di nucleo – composto da protoni ed elettroni – era sbagliato. Dalle misure, infatti, il nucleo di azoto risultava di neutroni più intensa di quella usata con Rasetti, del tipo radon-berillio. Le ricerche proseguirono con l’aiuto di Segrè e di ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...
stat
s. m. [lo stesso etimo della voce prec.]. – In fisica, unità di misura del tasso di decadimento radioattivo nel sistema CGS elettrostatico, pari a quello di una quantità di radon che, decadendo, libera nell’aria (a pressione normale)...