L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] commento. Dopo aver scoperto il calcolo, per una complessa serie di motivi Newton non pubblicò la sua e consideriamo un sistema di riferimento solidale alla giostra stessa, noi misuriamo una 'forza' che ci spinge dal centro della giostra verso l ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] The method of fluxions and infinite series (1736). Per una complessa serie di motivi, egli tardò a pubblicare le sue scoperte matematiche portò a concepire un'"armonia fra le misure degli angoli e le misure dei logaritmi". In una notazione innovativa ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...]
Gli studiosi moderni che hanno esaminato la questione, assai complessa e che richiede la capacità di interpretare le notazioni, in effetti ogni macchina può combinare tali aspetti in misura differente. Per comprendere la storia di queste tre ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] di rappresentazione della conoscenza.
Ma lo sviluppo della scienza dei sistemi, che si misura in termini di nuovi metodi per analizzare e comprendere i fenomeni complessi, è anche stimolato dai problemi e dalle continue sfide che la tecnologia pone ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] solo in parte gli ideali a causa della sua complessità, che la rendeva di difficile lettura persino agli stessi in questo carteggio, anche se non è del tutto chiaro in che misura egli abbia guidato la penna di Clarke. Lo scambio di lettere si ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] di bit degli assiomi della teoria formale. H(X) fornisce un modo per misurare la complessità algoritmica o il contenuto di informazione algoritmica di una teoria assiomatica formale e rende manifesta la presenza diffusa dell'incompletezza. Infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] sviluppi del calcolo – legati a quelli dell’analisi complessa e alle equazioni differenziali alle derivate parziali – e in assenza di qualsiasi interazione; i coefficienti −b e d misurano invece l’influenza di ciascuna specie sul tasso di crescita ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] della corrente nel conduttore (effetto pelle). Unità di misura SI della r. elettrica è l'ohm (Ω). La misurazione della r. si effettua mediante strumenti, detti ohmmetri, che talora sono complessi dispositivi circuitali (per es., gli ohmmetri a ponte ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] I calcoli per la determinazione dei valori di questa complessa tavola costituiscono la parte più oscura dell'opera. . ricorda la possibilità di calcolare trasformazioni di unità di misura, riduzioni in scala di figure geometriche, estrazioni di radici ...
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armonica
armònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonica di una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] di n (il grado) e di m (l’ordine) aumenta la complessità delle a. sferiche, che hanno n-m zeri lungo un mezzo meridiano e coefficiente numerico che dipende dal sistema di unità di misura adottato. Si vede che la dipendenza dalla coordinata r ...
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complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...