GISCARD D'ESTAING, Valéry
Enrico Decleva
Uomo politico francese, nato il 2 febbraio 1926 a Coblenza, dove il padre era direttore delle finanze presso l'Alto Commissariato francese; dopo gli studi all'École [...] del 19 maggio 1974, nonostante una parte dei gaullisti facesse confluire il suo voto su Mitterrand, G. prevalse di misura, col 50,66% dei suffragi. Con notevole abilità riuscì a rafforzare i consensi sul suo gruppo politico, soprattutto dopo ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] considerato, sia il migliore degli istituti religiosi possibili".
Un programma di così ambiziosa portata prefigurava un disegno in qualche misura egemonico sul piano culturale e induceva il G. non solo a entrare in diretta polemica con le opere di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] ripetute più volte. Quando nel 1648 Florin Périer, cognato di Blaise Pascal, diede la nota conferma dell'esistenza della pressione dell'aria misurando l'altezza di una colonna di mercurio alla base e alla sommità del Puy-de-Dôme, fece ben sei diverse ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] l'attività politica del primo, come erano state inestricabilmente legate sin'allora a quelle del fratello, così lo furono pure e in misura forse maggiore - tra il 15 ag. 1317 ed il 31 dic. 1335, quando Rinaldo morì. Ad ogni modo il ruolo giocato dall ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] secolo non rimasero circoscritte al gruppo di lavoro giulianeo. Dopo un trentennio, l’adesione a quel tipo di analisi si misura sulla scelta di Eunapio di dare ampio spazio a un dibattito che prima di Giuliano era stato trattato cursoriamente dalle ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] dall’anonimo di Einsiedeln: le fondazioni della base, tuttora in situ, hanno infatti dimensioni compatibili con la misura colossale della testa.
Il quarto tipo ritrattistico di Costantino rappresenta un ultimo riuscito compromesso fra la grande ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] carattere di richiami alla storia, in quanto rivendicava la nobiltà della "nostra" storia, soprattutto per quella parte e nella misura in cui più si affermavano il segno e la predicazione di Giuseppe Mazzini, e in quanto rivendicava la romanità come ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] di violenza attuati al solo scopo di creare terrore, quali il lancio di bombe in caffè e teatri, contribuì in gran misura a creare la sinistra immagine che la parola anarchico evocava in molti alla fine del secolo e nel periodo successivo. Una forma ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] in cui quasi sempre si trovò). Ma Innocenzo VI non ne fu contento: la moderazione gli parve debolezza, mentre era anche saggia misura; nè volle sborsare il denaro pattuito per Vetralla, onde l'A. fu costretto a restituirla, e fu un grave errore. Così ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] e la nominò reggente. Il 2 giugno la sovrana rientrava a Napoli, e la sua opera nei mesi seguenti può dare la misura della sua capacità e del suo interesse nel quadro di quelle trasformazioni strutturali e civili del paese che, pur fra incertezze e ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...