BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] debbono definirsi errate. Sia detto piuttosto che le concezioni del B. - in tema di norma, di reato, di reo, di pena, di misure di sicurezza - hanno tratto la loro ragion d'essere in negativo, per l'opposizione, cioè, a questo o a quell'indirizzo, a ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] . 1850, a favore delle leggi Siccardi quando, escludendo che la religione fosse in causa in quella discussione, contribuì in misura notevole a far approvare le leggi stesse.
Il suo appoggio al ministero fu generalmente costante fino al '55, quando di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] l'eco fu profonda e culminò nella riforma penale, che prevedeva l'abolizione della pena di morte ed un'altra serie di misure beccariane, nel 1787. A Roma la Chiesa cattolica condannò e mise all'indice Dei delitti e delle pene con un decreto del ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] tesi poi affidate al libro Moneta e corso forzoso (Milano 1879) e negava l'influenza dell'emissione di carta moneta sulla misura dell'aggio.
Nell'ottobre 1874 il F. lasciò il Piemonte per Roma, chiamato a collaborare come ufficiale di statistica fino ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle moderne, in modo da individuare il valore di acquisto delle prime attraverso il prezzo del grano come unità di misura adeguata a tale valutazione nel Medioevo e nell'età moderna, non è tanto un'opera di storia dell'economia politica, quanto ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] ordine amministrativo e militare per impedire che la devoluzione fosse compromessa al momento opportuno e il C. fu di queste misure l'attento e solerte esecutore.
Per aumentare il prestigio del C. presso le popolazioni del ducato, Urbano VIII dispose ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] l'elenco sommario di Schulte, p. 90 n. 6; per i Libri feudorum cfr. Laspeyres), che dovrebbe soprattutto chiarire in che misura G. dipenda dall'analoga opera del suo maestro Damaso, sia un'indagine complessiva del contenuto giuridico (cfr. tuttora l ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] genn. 1478 (IGI, 7922), anche da altre tipografie veneziane perché solo con questa collaborazione si può giustificare la misura veramente straordinaria della produzione della società "Nicolas Jenson et socii", nella quale, accanto ai testi di diritto ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] , non uno, ma due contratti, tra loro distinti; il primo ha per oggetto il denaro, che viene prestato e restituito nella stessa misura, il secondo riguarda il lavoro di quanti operano nel Monte, che esige di essere pagato da coloro che ne ricevono un ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] , apparentemente minori ma dall'autore considerati unitariamente e raccolti in un volume, pubblicato dopo la sua morte (Tradizione e misura umana del diritto, Milano 1976).
In essi i temi del senso della tradizione e del valore della legalità si ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...