Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] nozione di saggio di rendimento.
Se per tasso di rendimento, riferito a un'intera economia, si intende la grandezza che misura il rapporto tra il maggior flusso di reddito futuro e il corrispondente costo rappresentato da quantità fisiche di beni da ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] ) e alla tutela dei diritti fondamentali aventi rilevanza economica. Dal complesso di queste norme risulta se e in quale misura il potere statale si attenga ai principî dell'economia di mercato o si sia attenuto a essi nella propria legislazione ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] con un numero molto minore di subfornitori rispetto all'impresa americana, tende a riassegnare i contratti agli stessi subfornitori in misura molto maggiore e non vi è quasi nessun caso di rottura anticipata dei contratti, mentre ciò si verifica in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] nel quale egli applica la metodologia marginalista è Teoria della pressione tributaria (1887), ove viene applicata, per la misurazione dei gradi di utilità dei beni, la tabella mengeriana, con questa singolare affermazione:
il trattato del Menger è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] dell’equilibrio fra entrate e uscite, fra perdite e profitti, definì gli schemi di una memoria economica in grado, in certa misura, e ben prima dell’apparizione della ‘partita doppia’, di fare tutt’uno con le memorie mercantili intese come ricordi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] nel venditore, da delegare al suo parere e alla sua valutazione i prezzi delle merci e il controllo di pesi e misure visto che gode di una buona reputazione. Eppure a volte costui non si vergogna di ingannarli perfidamente. Si può pertanto affermare ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] p. 152; S. Roano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 88, 243; C. Sartori, Giuseppe Volpi di Misurata e i rapporti finanziari del gruppo SADE con gli U.S.A. (1918-1930), in Ricerche storiche, IX (1979), p. 431; G ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] da una struttura di governo che possono modellare quasi a loro piacimento, i Buonvisi manterranno sempre, e in misura eminente, il controllo di quelle fonti di profitto (il lavoro artigianale, l'approvvigionamento della città, lo sfruttamento del ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] del 1546; rinviò infine come minimo al settembre ogni eventuale azione militare. Nessuna testimonianza consente di sapere in che misura gli Strozzi abbiano preso sul serio il suo piano: certamente essi non correvano rischi e avevano tutto l'interesse ...
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Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] . Quando ad esempio si instaura un legame abbastanza preciso tra infrastrutture di tipo sociale e sviluppo, si semplifica oltre misura la varietà delle relazioni che esistono tra queste due variabili. Il rapporto tra istruzione e sviluppo, ad esempio ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...