FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in pochi anni si era trasformato in monarca di livello europeo, i cui obiettivi e iniziative dovevano determinare in misura sempre più decisiva la politica dell'intero continente.
Se gli esordi della sua politica in Germania furono caratterizzati da ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] assoggettamento intenzionale del gruppo a condizioni di vita tali da comportare la distruzione fisica totale o parziale del gruppo;
d) misure volte ad ostacolare le nascite in seno al gruppo;
e) trasferimento forzato di bambini del gruppo ad un altro ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] del pontilicato di A., che nel corso di quasi un quarto di secolo aveva largamente beneficato del suo spirito di comprensione, misurò in pieno quale perdita fosse per lui la scomparsa di chi gli era stato sulla cattedra papale così a lungo un amico ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di verità, del quale rimangono incerti i limiti. Non siamo quindi in grado di stabilire se, ed in quale misura. l'atteggiamento allora assunto da Adriano per sottrarsi alle sollecitazioni ricevute, gli fosse suggerito da motivi personali che lo ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 1721, "principe del solio". Poco male il titolo. Ma non innocuo nella misura in cui si fa contenuto, poiché il papa - a mano a mano nelle 1711 perché non ne sono seguite efficaci misure a estirpazione della continuata insubordinazione dei riottosi ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] politica siciliana che sino ad allora aveva sempre respinto ogni soluzione di stampo unitario al problema italiano. Si misurano su questo terreno la grande fragilità del democratismo italiano, ma anche la pari lucidità della politica siciliana che ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] decise da un padrone defunto senza aver avuto modo di perfezionarne la procedura. In queste leggi A. aveva disposto diverse misure a tutela degli interessi economici di vescovi, abati, rettori di chiese e di ospizi, di monache. Nelle leggi emanate il ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] dai ‘solitari’ di Port-Royal: in primo luogo l’idea che la storia profana fosse subordinata a quella religiosa nella misura in cui la prima doveva prestarsi a illuminare la seconda. Tillemont lo scriveva nell’Avertissement all’Histoire des Empereurs ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] affermarono la stessa cosa. D'Ailly adottò per l'Eurasia la misura di un astronomo dell'antichità, Marino di Tiro: 225° (ciò piuttosto di una carta fatta dal C. stesso per adattarvi le misure di Toscanelli. In ogni caso non si vede chi avrebbe avuto ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] dei notabili; ma si poteva già osservare come il palcoscenico nazionale ambisse ad essere più grande, in qualche misura meno concretamente localizzabile, di quello rappresentato dalle piazze delle città ove quel potere si era formato e consolidato ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...