DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] -86 si rischiò più volte l'aperto conflitto tra i due Stati. Il D. da una parte raccomandava a Carlo di prendere misure militari a difesa dei suoi territori; dall'altra, come portavoce dell'imperatore, cercava una mediazione tra le parti. Nel 1587 la ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] allo sviluppo ed al miglioramento della città, con criteri rispondenti alle sue tradizioni ed al suo carattere, nella misura richiesta dalle necessità locali, per fronteggiare da un lato il fenomeno dell'urbanesimo, e tutelare dall'altro, con ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] testamento redatto in termini definitivi il 10 genn. 1830.
Il C. morì a Venezia il 20 febbr. 1830.
L'entità e in buona misura la qualità delle raccolte del C. vanno però certamente ben al di là delle polemiche tra gli eruditi e i pedanti: esse sono ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] che non ebbe risposta.
Il carattere indomito e fiero di Maddalena - definita dagli inquisitori "capricciosa, violenta e senza misura alcuna di prudenza" - la portò, con la piena complicità del G. nel predisporre i dovuti passaporti e gli appoggi ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] . Dal 1918 il L. fece parte della minoranza "soviettista" della frazione massimalista, polemica con G.M. Serrati ma non in misura minore con A. Gramsci e A. Bordiga, per l'importanza eccessiva data da queste componenti al partito politico rispetto al ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] , nel giugno 1870, l'A. fu inviato dal governo italiano "in missione segreta" a Vienna. Egli avrebbe dovuto accertare in quale misura l'Austria era disposta ad entrare in una combinazione con l'Italia e con la Francia, o con l'Italia soltanto; cosa ...
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EMO, Angelo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 9 sett. 1666 da Pietro di Gabriele, dei ramo a S. Maria dei servi nel sestiere di Cannaregio, e da Fiordiligi Valmarana di Prospero. Fu il secondo di [...] quindi la pena del bando, contro la quale ricorse (con successo) l'autorevole fratello Giovanni. Cosi, dopo qualche tempo, la misura fu revocata, ma per alcuni anni il suo nome non comparve più tra gli elenchi del Segretario alle Voci; soltanto il 7 ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] proposta avanzata dal D. unitamente a Filippo e Bertucci Gradenigo, per l'aumento di assegno ai futuri podestà di Capodistria nella misura di 20 lire di grossi l'anno.
Il 14 novembre 1334 il Senato elesse una commissione di cinque savi incaricata di ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] ), l'E. tuttavia non si riconobbe se non parzialmente nella politica espressa dal "paron", rappresentandone invece, in qualche misura, il superamento: si coglie infatti un'ansia di nuovo nella sua visione economica e sociale, come ad esempio nel ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] atto per simulare la vendita di certe sue proprietà a un Giuliano dei Leni che le rilasciò atto di retrocessione. A questa misura l'aveva indotta la paura di una confisca che tuttavia si dimostrò del tutto infondata. Giulio II infatti si limitò solo ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...