BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] delle locomotive. Tuttavia, più che nell'appoggio di simili misure legislative, le ragioni per cui il B. avviò la sua il B. avviò studi e ricerche per la costruzione di locomotive elettriche, presto tradotti in una officina di produzione, e lo stesso ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] , pp. 39-62).
Altro lavoro interessante è l'Appendice al galvanometro moltiplicatore, e del suo uso nel misurare le correnti elettriche di varia specie, ma particolarmente le fugaci faradiane (comunicato all'Accademia di Bologna il 5 maggio 1835, che ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] profondo spirito critico, una vastissima cultura storica (La nozione e la misura del tempo nella scienza antica, in L'Energia elettrica, XVI [1939], pp. 230-306; La nozione e la misura del tempo dal secolo decimottavo al secolo decimonono, ibid., pp ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] prodotti a Comerio. Proprio in quell'anno tuttavia le misure adottate dal governo italiano per contenere i consumi di energia elettrica ridussero alquanto il mercato dei fornelli elettrici e spinsero i Borghi ad intraprendere la produzione delle ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] Lincei, cl. sc. fis., mat. e nat., s. 5, XXII (1913), pp. 81-85; Sulla misuraelettrica della velocità dei gas, in L'Elettrotecnica, 5 maggio 1914, pp. 256-260; Un termometro elettrico ad indicazioni molto pronte,con una nota su di "Un metodo per la ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] marchese Morozzo, avendo avuto sentore delle recenti scoperte elettriche dell'americano B. Franklin e delle esperienze che torinese e le sue vicende, Torino 1921; G. Boccardi, La misura dell'arco di meridiano fatta dal padre B., Torino 1935; F. ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] s. 4, IV (1892), mem. VII; Di alcune recenti misure calorimetriche ed in particolare della misura del calore solare, Pavia 1894; Su la trasform. in correnti elettriche delle radiazioni incidenti sopra una superficie riflettente in movimento (memoria ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] più grande strumento del Canton Ticino, a trasmissione elettrica con combinazioni fisse e aggiustabili, sotto la correnti organarie straniere. Fu il primo, inoltre, a usare con misure proprie e come famiglia a sé stante, non arco leggero, ma ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] ", che allestì a stazione per le ricerche.
La più importante campagna di misure sulle proprietà delle onde corte fu condotta dal M. a bordo dell'"Elettra" nell'estate del 1923. Le onde corte si rivelarono in grado di effettuare comunicazioni a grandi ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...]
Dal 1900 il M. si dedicò allo studio dei fenomeni di elettro e magneto-ottica. Allora erano noti solo l'effetto Faraday, i , s. 6, IX [1929], pp. 924-928). Le misure di trasmissione furono effettuate con ottimi risultati tra l'Istituto di fisica ...
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misurare
miṡurare (ant. meṡurare) v. tr. [lat. tardo mensurare, der. di mensura «misura»]. – 1. Determinare la misura di una grandezza; eseguire una misurazione; prendere (o trovare, stabilire, calcolare) le misure di qualche cosa: m. una...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...