Cantante e compositore, nato a Poggio Bustone (Rieti) il 5 marzo 1943, morto a Milano il 9 settembre 1998, considerato uno dei maggiori cantautori italiani. Dopo una formazione musicale come autodidatta, [...] di tutti i testi delle canzoni di B. fino al 1980; dal 1969 interpretò le proprie creazioni, affermandosi anche in questo Roma 1990.
T. Lauro, L. Turrini, Emozioni. Lucio Battisti vita mito e note, Milano 1995.
L. Ceri, Lucio Battisti. Pensieri e ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] generale dei beni fondiari rustici e la creazione di una rete di dogane per tutte le frontiere dello Stato, che sono in nuce i principî di un'epoca e del punto cui era giunto il mito, pronto per altro ad essere potentemente rilanciato. Il filone ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] il 1936, quando il successo e il mito mussoliniano raggiunsero l’apogeo con la conquista dell’impero d’Etiopia, De Felice definì propria idea di progresso volto al futuro, mirante alla creazione di un “uomo nuovo” e pertanto differente dal nazismo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] umano, ma seguite fino a radici primitive, con l'ausilio del mito. Weininger, Reich, Marcuse si collegano tutti e tre con un contraddizioni nella lettura dell'esperienza. Anche l'evoluzionismo, nell'attribuire alla natura una creazione di novità, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] sue confidenze sulla prima formazione culturale: mito creato sul calco della vita di altre personalità d'eccezione, per differenze qual è stata la parte del "bartolismo" nella creazionedella mitica figura d'un maestro che su tutto avrebbe detto la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] tra il 1919 e il 1920 (De Felice, 1978, p. XI).
Parliamo dell'uso del linguaggio. L'"artefice" per cui "divina è la Parola e il mito, certamente la più perversa ed incisiva tra le creazioni politico-letterarie del D'Annunzio.
Il D., che in questo mito ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della salvezza nell'assunzione da parte della persona del Figlio dell'opera della "restaurazione" del genere umano. Tale opera si pone in continuità con la creazione . Contributo alla comprensione storica del mito di Attila, in Attila Flagellum Dei ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] . Non soltanto la conoscenza scientifica, ma anche il linguaggio e il mito, la religione e l'arte e, più in generale, tutte le processo. Essa presuppone una concezione della cultura come fenomeno di élite, come creazione di forme culturali la cui ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] galvanizzati da un rilancio della Giovine Italia presto riverberatosi nella creazione di una congrega Il genio militare di G., pp. 83-96); G. G. e il suo mito. Atti del LI Congresso di storia del Risorgimento (Genova… 1982), Roma 1984 (con ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] seconda creazione cardinalizia Isoldi, 1912, p. 85.
Il Diario romano di Antonio di Pietro dello Schiavo dal 19 ottobre 1404 al 25 settembre 1417, ibid., XXIV, -10.
M.G. Blasio, Radici di un mito storiografico: il ritratto umanistico di Martino V, ibid ...
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